Itinerari Mountain Bike

ciao volevo chiederti da 5 croci a forcella magna non c'è modo di stare in sella? poi noi volevamo andare al rifugio brentari fare il 364/363 e scendere a caoria sai darmi qualche notizia ciao

Ciao Pinwi; il tratto 5 croci forcella magna l'ho fatto alla settima ora e francamente non ero al massimo; puo darsi che si riesca a fare qualcosa in piu anche in relazione alla tecnica (mi ritengo a livello medio) e alle gambe; anzi se lo fai fammi sapere come e andata. Il sentiero da forcella magna all'ottone brentari non l'ho fatto neppure a piedi e quindi non ti so dire, ma il suo sviluppo per quello che si puo osservare dalla forcella appare impervio. dell'altro sentiero non ho alcuna informazione.

tempo permettendo dovremmo farlo questo fine settimana segui il forum del veneto giro cima d'asta cosi ti tieni aggiornato ciao

ho percorso 3 volte forcella Magna, due volte dalla Val Malene e una volta dal 5 croci. Nel primo caso si fa in sella meno del 30%. Il problema non è tanto la pendenza quanto gli enormi sassi sul percorso. In senso contrario siamo comunque su un ambiente di alta montagna molto roccioso e irregolare. In sella, se non si vola, si faranno si e no 200 metri. Bisogna comunque calcolare che su salite come queste andare a piedi costa meno fatica che impuntarsi a volerci pedalare sopra. Ancora di più se, com'è capitato a me e a Valart, si fa come ultima salita.
Il Brentari, ciclisticamente parlando, è assolutamente da evitare. E ve lo dice uno a cui piacciono le avventure e i percorsi cosiddetti "insoliti".

per quanto concerne la salita considerando la partenza da quota 1080, (asfalto) fino al tornante di quota 1820 e percorribile interamente ad esclusione di circa 300 metri lineari; da li in poi concordo con rics1299 che insistere nel salire in sella non conviene.
per la discesa dal passo (quota 2120 circa) al tornante di cui sopra le possibilita di scendere in sella dipendono dalle capacità di ciascuno, anche se la presenza di sassi smossi (superabili a secondo della tecnica) oltre che di massi veri e propri (insuperabili) mi hanno costretto scendere dalla sella frequentemente. Poiche i saliscendi possono essere frequenti ho fatto in sella piu o meno il 50% dei 300m di dislivello tra il passo e il tornante di 1820.

la catena del lagorai è sicuramente bella ma la sua conformazione e il terreno con quei grossi sassi ovunque non agevola le cose noi siamo arrivati da passo 5 croci un pò in bici un pò a spinta a forcella magna pioggia e tempesta preso il sentiero 380 x scendere a refavaie sconsigliato vivamente mai spinto tanto in discesa

confermo anche questo. I Lagorai hanno una estesa rete di strade forestali, che però arrivano intorno a quota 1300-1800. Oltre diventano sentieri, spesso impraticabili in bici.
La presenza di mulattiere di guerra, un tempo usate per trasportare carri e materiali, sono andate rovinandosi e sono spesso franate, quindi difficili da praticare.
Ho un dubbio su una mulattiera che parte dal Passo Brocon, percorre il Trodo dei Fiori e termina dopo i Laghi di Lastè e dell'Aia. Sembra in buone condizioni, chiederò al forum.

Ciao, pensavo di fare una variante al tuo giro e, partendo dal campeggio valmalene andare al passo broccon, scendere in qualche modo (non su asfalto!!!!!!!!!!!) a canal san bovo e quindi risalire la val vanoi-5 croci-forcella magna-val malene.
Hai qualche dritta da darmi?
1-c'è qlc bel sentiero che scende dal passo broccon?
2-secondo te ci metto meno rispetto a fare la val regana?
grazie

Ciao Gianpylupo, come prima cosa ti consiglio di acquistare la carta Kompass 626 (Lagorai e Cima D'Asta). Per 8 euro, ti ritrovi una cartina doppia fronte/retro che copre da Castel Tesino a Cavalese. Ti segnalo anche il mio itinerario già scritto:
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/4693

Intanto se vai al passo Brocon ti consiglio la strada secondaria che passa per i Masi Carretta e termina alla partenza delle piste del Brocon. E' asfalto, ma almeno eviti auto e moto.
Dal Brocon non hai molte alternative: o sali al Coppolo e scendi a Lamon, fai 10 km di asfalto e il Passo Gobbera e sei a Canal S. Bovo (ma a questo punto conviene la discesa dal Brocon), oppure prendi la via Claudia Augusta dal passo e scendi per S. Donato e ancora Lamon.
Ci sarebbe una strada (non so se asfaltata o sterrata) che si prende al Rifugio Piancavallo, 1500 metri dopo aver iniziato la discesa dal Brocon verso Vanoi,e passa le frazioni di Cainari e Ronco Chiesa, quindi si immette sullo stradone asfaltato che puoi abbandonare in centro a Pugna in direzione 5 Croci.
Alternativa, se hai gamba e vuoi spaccarti, dal momento che la strada della Cortella è franata, da Lamon tiri avanti un km e ti spari il Totoga, che tra l'altro è una bellissima salita. Scendi al Passo Gobbera e ti ritrovi in Vanoi.

Tra tutte queste alternative la Val Regana a mio avviso è più veloce. Ma ti consiglio di avere un gps con la traccia caricata perchè il sentiero, soprattutto d'estate, si perde tra le piante. Per carità, la vallata è quella, non ti perdi nel bosco, ma con la traccia sei più sicuro.
Sulla forcella Magna è già stato scritto qualcosa qui e sul mio itinerario. Arrivi al 5 Croci e poi ti dedichi un'ora di tempo per fare quei benedetti 3km bici in spalla. Poco dislivello ma molto impegno. In discesa, lato Tesino, una buona mezz'ora a spinta, poi ti diverti.

Diciamo che la zona è impegnativa, appena ci si toglie dalle forestali si deve fare i conti con la fatica e la pazienza. Ma anche questo è divertimento, per noi.

Grazie mille!!! farò sicuramente la strada secondaria per salire al brocon poi vediamo un po in base all'orario di partenza... peccato che non ci siano sentieri anche tecnici che scendono dal passo direttamente a canal s.bovo....
mi sa che se parto gasato faccio la val regana: mi piace molto cercare percorsi alternativi anche se la cosa prevede "bici in spalla"... per salire va bene tutto, ma la discesa DEVE essere fatta su sentiero!!!! se tecnico meglio!!!
ciao e grazie

allora può essere che la discesa da Forcella Regana ti diverta!!! Devi provare, poi sarai tu a valutare la difficoltà in base alla tecnica. Quando vai?

non ho nulla da aggiungere alle dettagliate informazioni di rics1299; ti consiglio di provare la salita della val Regana, sia pure ripida è tutta pedalabile fino alla forcella; per quanto riguarda la discesa la prima serie di tornanti è accattivante. Dopo la mulattiera diviene sentiero; per me è stata una bella camminata di mezz'ora in un contesto splendido....

pensavo di andare domani....
a questo punto mi avete convinto a fare la val regana!!!!!!!!!!!!!!

poi scrivi un commento qui se puoi, è sempre utile avere info aggiornate sui percorsi

Discese dal Brocon: se dopo te la senti di fare il Totoga quella che ho fatto io in questo giro è per un terzo su forestale e per il resto su sentieri belli e scorrevoli: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/8314 . La strada che scende da Piancavallo a Ronco anni fa l'ho cercata ma non l'ho trovata; credo invece che si possa scendere a Canal San Bovo da Piancavallo salendo sulla forestale che va verso la Val Viosa (circa 200 m di dislivello) e poi scendendo in parte su forestale e in parte su sentiero; non l'ho mai fatta ma mi ricordo anni fa di averla vista indicata su qualche sito internet.

La strada dal Piancavalli a Ronco Chiesa ce l'ho sul libro "Primiero, Vanoi, Mis in mtb". Posso provarlo un giorno, perchè la cartina del libro è troppo piccola per capirci qualcosa.
Invece l'idea della Val Viosa non è male, dato che in salita è tutta ciclabile, e la discesa giusta (700metri di dislivello) dovrebbe essere proprio quella che passa sui Masi Viosa e scende abbastanza regolare lungo il torrente per arrivare a metà strada tra Caoria e Canal S. Bovo.

Sulle ultime Kompass tra Piancavalli e Ronco Chiesa è segnato il passaggio delle nuova ippovia, quindi immagino non ci siano problemi.
Riguardo alla Val Viosa, non sono sicuro che la discesa giusta passi per i masi Viosa: 5 anni fa circa avevo provato a fare quella ma dalla malga Viosa di sotto non avevo trovato nessun sentiero che percorresse il fondo della valle (solo vegetazione fitta). La discesa che avevo in mente continuava sulla strada forestale che viene da Piancavallo in direzione NE dopo un tornante per poi passare da dei masi e sboccare nei pressi del ponte di Canal San Bovo (quindi abbastanza distante dall'imbocco della Val Viosa)

dal libro "Biken, Gardasee und Trentino", che vi consiglio perchè stupendo, ho recuperato la tappa che fa il giro di Cima D'Asta.
Un pezzo di questa, che va dal Passo Brocon a Caoria l'ho messa sul mio disco personale, nell'attesa di provarla e pubblicare la traccia con relativa descrizione.

http://disco.alice.it/filemanagerfu/vedi.do?key=Tour28-Asta.gpx

P.S. se vi apre il file gpx sul browser come testo, basta andare su file->salva, e mettere un nome seguito da ".gpx"

Aggiornamento del mio ultimo messaggio: ricordo il riferimento all'eccellente libro ""Biken, Gardasee und Trentino"

https://drive.google.com/file/d/1ltaxetaldbVpCGlvl6qrzjd6Zhst2EgU/view?usp=sharing