|
Brenta:Val d’Algone Vallessinella, ritorno da Pinzolo e Passo Malghette |
Un altro bellissimo percorso in val d’Algone, più completo del precedente
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/17173 , ma più impegnativo. Panorami impagabili, luoghi oramai tranquilli terminata la stagione estiva, impreziositi dai primi colori autunnali. Pedalabilità quasi completa sia in salita che in discesa.
Si parte da Preore dopo Tione in direzione Stenico; dopo qualche chilometro si prende il bivio per Irone e si prosegue parallelamente alla strada principale della val d’Algone; dopo poco si supera il torrente e ci si immette sulla strada principale; è asfaltata fino al rifugio Ghedina ed è aperta al traffico; evitando le domeniche estive ed il mese di agosto, è molto tranquilla; procede a fianco del torrente Algone con pendenze moderate che superano in qualche breve tratto il 10%; una salita da godersi per il contesto.
Arrivati al rifugio Ghedina la strada diviene sterrata e rimane comunque aperta al traffico; il fondo è buono la pendenza moderata si sale lentamente; si supera il passo di Malga Stablei da cui si arriverà al ritorno e si prosegue sino a Malga Movlina; superata la malga la strada termina e si prosegue su sentiero inizialmente pedalabile, poi uno strappo al passo del Gotro; si ritorna in sella sino al passo Bregn de l’ors. In quota i paesaggio si amplia con vedute sul Brenta indimenticabili e sull’Adamello nella direzione opposta. Inizia la discesa in val Agola su sentiero tecnicamente non difficile e pedalabile ma vietato in sella (immagino per la frequenza di camminatori nella stagione estiva).
Comunque si arriva anche a piedi in pochissimo al lago di Val Agola; si percorrerà la discesa dopo il lago fino ad un parcheggio a quota 1200; a sx si può evitare la salita alla cascata di mezzo poco sotto baita Vallessinella; si prosegue a dx in falsopiano; in prossimità di malga Brenta si attraversa il ponte (ora in costruzione) e si punta in direzione malga Vallesinella; vi sono alcuni strappi fino al termine della strada dove si prosegue su sentiero non pedalabile costeggiando il Sarca; a quota 1398 si arriva alla cascata di mezzo si attraversa il ponte e si risale al rifugio da cui inizia la discesa verso Pinzolo.
Con qualche saliscendi finale ci si immette sulla statale 239 che percorre per circa 500m; attenzione alle indicazioni a sx; la vecchia strada per Pinzolo, pur essendo asfaltata è chiusa al traffico ed in un contesto molto bello; arrivati all’inizio di Pinzolo all'incrocio con la statale dopo pochi metri prendere a sx indicazioni Pra Rodont; si sale per circa 500 m con pendenza moderata salvo qualche strappo; attenzione agli ultimi tre tornanti ravvicinati in prossimità di quota 1300; al terzo tenere la destra seguendo l’indicazione strada forestale che sale inizialmente con pendenza leggera a mezza costa con qualche saliscendi fino ad incrociare la strada asfaltata che sale da Giustino e Mezzana (segnavia 307);
Si prosegue sempre su sterrato a mezza costa fino ad uno strappo ripido: si abbandona la carrareccia e si prende a destra un sentiero largo e ghiaioso in leggera salita, pedalabile inizialmente.
La pendenza aumenta ed il fondo peggiora, un breve portage che riporta su una cementata ripida che si segue e al tornante che porta a malga plan si prosegue invece diritto; un breve tratto riporta al passo di Malga Stablei.
A questo punto con circa 2400 metri nelle gambe valutate se rientrare dal percorso originario o sobbarcarvi una salita iniziale molto ripida ed un traverso con molti saliscendi fino al passo delle Malghette; in totale oltre 4 km lineari parzialmente pedalabili; la prima destinazione e malga Zerle e la si puo raggiungere con un portage su sentiero ripido (bolli rossi e bianchi) o su mulattiera dal fondo sconnesso; da malga Zerle inizia il sentiero a mezza costa con molti saliscendi dal fondo discreto; è percorribile in sella per molti tratti, con la dovuta attenzione, essendo largo non piu di 35-40 cm e e tagliando il pendio dei monti Bena e Toff piuttosto ripidi.
Il contesto è di grande tranquillità, sicuramente percorso poco battuto con una bellissima sorpresa arrivati al passo delle Malghette: la discesa a Manez è completamente pedalabile; dapprima su sentiero dal fondo morbido in una fitta pineta; la pendenza è dolce poi su sterrata molto bella che raggiunge dapprima Manez e poi Binio; arrivati in uno slargo della strada nel mezzo del paesino a sx si puo scendere per sterrata a Bolzana e Ragoli (tratto finale asfaltato) oppure direttamente da Montagna a Preore.
Nel complesso bellissimo percorso, che richiede un buon allenamento per essere goduto appieno.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Sulla statale 239 arrivati a Bolbeno dal lago d'Idro, prendere la direzione trento e successivamente Preore, dove vi sono ampie possibilità di parcheggio
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..