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611 Malghe del Monte Baldo (da Novezzina a Pra' Alpesina). |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 17/8/2016
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 30 Km - Dislivello Sal/Disc = +1150 m
Quote min/Max = 1000 / 1535 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 7,5 Km/ora - Ciclabilità su tempo 94% (a piedi 15 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - GD= 64 Medio/Difficile
DESCRIZIONE:
Il percorso inizia facile e gradevole, in leggera salita. Dopo una prima rampa si scollina a q. 1290 perdendo poi 50 m di quota e subito davanti si scorge la prima difficoltà: il passo del Cerbiolo. Gli ultimi 300 m sono impedalabili, sia per la pendenza che per il fondo dissestato; si arriva a spinta di bici ma il panorama sul Baldo farà subito scordare la fatica. Poco dopo si entra nel bosco e si percorre un bel sentiero quasi sempre ben ciclabile. Usciti nella radura di malga Lavecchio inizia una lunga discesa su fondo buono; a fine discesa si trova un'area picnic con panchine e poco oltre, al facile guado sul T. Aviana si tocca la q. min. di 1000 m, poi si riprende a salire. In F 1070 si può fare una breve digressione alla chiesetta "Madonna della Neve".
Si scende poi per in sentierino che presto entra nel bosco e presenta tratti non ciclabili perché ripidi e scivolosi. Altrettanto vale per i primi 100 m della risalita dal wp f2. Poi la situazione va gradualmente migliorando e nel wp g1 vale la pena di fermarsi per ammirare il panorama sui pendii che si affacciano alla valle dell'Adige. Dal bivio H 1160 si riprende a salire su dure rampe che "mollano" solo 100 m più in alto. Si ritrova l'asfalto al passo "Pozza della Cola"; e grazie alle pendenze modeste si arriva tranquillamente nella località Prà Alpesina, alla base di una seggiovia dove si trova anche un locale dove concederci un meritato ristoro (wp J 1435) . Dopo la sosta si prende un sentiero erboso in prevalente discesa che poco più avanti si allarga ma, causa lavori di scavo, può risultare fangoso. Dopo alcuni Km, toccato un minimo nel wp j1 q.1350, si risale a Malga Trembari. Da qui, anziché proseguire nella direzione si prende a dx la strada che risale fino alla S.P. del Monte Baldo che si raggiunge a q.1490. Si sale ora per asfalto fino alla q.max del percorso (M 1535) dove si lascia la S.P. per una stradina dal fondo erboso che rasenta malga Artilone e più in basso malga Artiloncino. Poi, dopo un breve strappo, si tiene il sentiero in discesa che passa poco sotto malga Acquenere. Al guado sul T. Aviana si tocca il minimo do q. 1330 poi bisogna affrontare una ripida risalita resa impraticabile dalle piogge che hanno rimosso l'antica pavimentazione in pietra. Si tratterà di spingere ancora la bici per 5/10 minuti. Poi finalmente la strada spiana e quando si raggiunge il wp O a q.1430 (Cavallo di Novezza) le fatiche sono finite; resta solo una veloce discesa per tornare al parcheggio di inizio giro.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Verona/Autostrada del Brennero A22, conviene uscire ad AFFI e seguire ind. per Caprino Veronese - Spiazzi - Ferrara di M. Baldo ed infine per Rif. Novezzina.
Si incontra la traccia nel wp Z 1205 e si può parcheggiare, svoltando a dx, dopo 300 m nei pressi dell'osservatorio oppure, svoltando a sx in salita, dopo 500 m, nei pressi del Rif. Novezzina (q.1235). La nostra traccia si riferisce alla prima opzione.
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Commenti
lazzaro54
19.10.2016 08:42
1) in discesa ci sono sentieri o larghe sterrate? in particolare nn ho capito come sia l'ultima discesa veloce ..
2) di solito si può fare anche in inverno o in alto si può trovare neve? se sì, tranne eventi eccezionali, mediamente quanti cm? 'grazie