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Agaro |
Dal parco la Cascatella (830m, bar, prato, postazioni barbecue) risalire la ripida rampa asfaltata che porta alla strada Tesino-Lamon, quindi curvare a destra verso Castello Tesino e appena raggiunta la strada del Brocon seguirla per circa un km e quindi curvare a destra verso i Coronini. La strada sale fino a 1060m per poi scendere ai 950m dei Coronini, raggiunti i quali si imbocca sulla sinistra la forestale Coronini-Fiorin (indicazioni per la Grotta). Percorrere tutta la forestale (discesa e falsopiano) fino alla Grotta (880m). Qui la forestale si trasforma in un breve sentiero, che con un bel passaggio in una forra porta a raggiungere la forestale che da San Donato (Lamon) porta con pendenze mai eccessive e bellissimi tornanti fino al Passo del Brocon (1618m).
Seguire la provinciale del Brocon verso Castello Tesino per circa 4.5km fin quando, nei pressi di una grande casa, si trova un po' nascosto sulla sinistra l'imbocco di una forestale. La forestale sale con dolci tornanti fino a raggiungere le piste del Brocon e la forestale che sale lungo le stesse intorno ai 1900m. Ora si segue la forestale lungo il crinale dell'Agaro (breve tratto molto ripido) fino a dove questa finisce e quindi per traccia di sentiero si è velocemente in cima (2062m).
Il tracciato di discesa non parte dalla cima ma un po' prima, nei pressi dell'arrivo della seggiovia, dove si riconosce chiaramente quella che era una strada militare che taglia il fianco NE della cima 30m sotto alla stessa passando per dei resti di baraccamenti. Fatto il primo tornante verso sinistra bisogna stare attenti a non perdere il secondo verso destra (scavalcare il recinto di filo spinato), in quanto la via principale parrebbe continuare dritta in discesa verso E.
La discesa sul sentiero dalla cima fino a loc. Magri (1170m) è lunga e spettacolare, 6,4 km x 880m di dislivello, quasi 40 tornanti (non li ho contati, la prossima volta lo faccio), interrotta solo per 500m circa da un tratto di forestale. Il sentiero è quasi tutto pedalabile, in molti tratti anche scorrevole e veloce, solo in alcuni punti si trovano dei sassi franati da sopra ma se chi passerà in futuro farà come me e ne sposterà qualcuno in breve dovrebbe essere completamente pulito. I tornanti non sono cattivissimi ma confesso di averne fatti pochi in sella perché ero da solo e in alcuni punti è meglio non sbagliare.
Arrivati ai Magri con un ultimo pezzetto in cui si fatica a riconoscere il sentiero, non facciamo in tempo a mettere le ruote sull'asfalto che sulla sinistra troviamo un'indicazione per la Grotta (dove siamo passati lungo la salita). Ci attendono altri 2 km di sentiero quasi mai tecnico, veloce e divertente. Due tornantini ripidi alla fine ci riportano sulla forestale Coronini-Fiorin. La seguiamo nel senso opposto rispetto al percorso di salita fino ai Coronini. Terminata la forestale, invece che salire a destra nella direzione da cui siamo scesi in precedenza, scendiamo verso finistra fino al primo tornante secco della strada. Ora possiamo iniziare a seguire i cartelli che ci riportano al Parco La Cascatella (punto di partenza). Il sentiero è largo, pedalabile e presenta alcuni tratti molto panoramici a sbalzo sul vuoto (sempre protetti da staccionata). Quest'ultimo sentiero va percorso con prudenza perché è abbastanza frequentato da escursionisti a piedi.
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Come arrivare al punto di partenza
SS47 della Valsugana, uscita Strigno, direzione Tesino, passato Castel Tesino proseguire per il passo Brocon, al primo tornante prendere la strada sulla destra per Roa e Lamon e dopo 200m curvare a sinistra e seguendo le indicazioni per il parco la Cascatella
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The Voice
10.07.2013 19:48