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Cima d'Oro e bocca di Saval |
Itinerario molto impegnativo in tutti i sensi, sia per la salita, che per i tratti da fare con bici in spalla, sia per la discesa. Una volta raggiunta la cima d'Oro, però, si gode di un panorama eccezionale sul lago di Ledro, il lago di Garda e il lago di Tenno con tutte le montagne circostanti.
Adatto a biker esperti a pedalare su sentieri ripidi, tecnici e in parte esposti e con una buona resistenza in salita. Da Riva si sale a Pranzo su sterrate, poi a campi e si prende la ripida forestale che sale verso il Marasè. L'ultimo tratto è molto sconnesso, ma alla fine del 2012 stavano sistemando anche la parte superiore della strada. Arrivati al bivio con la cima d'Oro, si sale con la bici in spalla fino in cima e si gode del fantastico panorama. si torna indietro sullo stesso sentiero e si prosegue sul bel sentiero verso la bocca di Saval. Qui si scende sul divertente ma impegnativo sentiero 454 verso Pieve di Ledro. Arrivati circa a quota 860, seguiamo a sx un bel sentiero verso Mezzolago, arriviamo a Molina, scendiamo sulla veloce ciclabile e alla fine sul sentiero della trota, molto impegnativo specie per lo scivolo finale da paura. Chi volesse evitare questo sentiero, può scendere per la bella ciclabile del ponale fino a Riva.
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Come arrivare al punto di partenza
Riva del Garda, parcheggio vicino al centro presso il vecchio ospedale
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Balo
24.06.2013 10:01