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Gran Fanes |
Impegnativo giro nel cuore del Parco di Fanes-Sennes e Braies, il terzo in ordine di grandezza fra i Parchi naturali dell'Alto Adige. E' un giro superlativo, tra paesaggi di una bellezza incomparabile, riservato a bikers con un'ottima preparazione fisica e tecnica. Il luogo migliore per iniziare il giro è San Vigilio, ma noi siamo partiti da Pederù per trovarci in quota nella prima parte della giornata al fine di evitare gli inevitabili temporali estivi, cosa che ci è riuscita perfettamente! Da Pederù si sale alla Malga Gran Fanes su di ripida carrareccia, passando per il Rifugio Fanes ed il Lago di Limo. Inizia ora la parte più bella del giro, pedalando per diversi chilometri in piano o quasi, circondati da un grandioso scenario d'alta montagna, avendo sempre di fronte l'imponente massiccio del Piz Taibun. Dal Col de Locia inizia la parte più difficile, la discesa fino alla Capanna Alpina con un ripido e stretto sentiero che solo i più esperti potranno fare interamente in sella. Dalla Capanna Alpina cessano le difficoltà ed il tour diventa un lungo e piacevole ritorno al punto di partenza, prima sulla ciclabile che va per San Cassiano e La Villa, poi sulla ciclabile della Val Badia, sempre lungo le rive del Rio Gadera fino a Piccolino e da li, sulla vecchia strada della Val Badia che oggi è un sentiero che attraversa un fitto bosco e finisce sulla statale nei pressi di Longega.
Foto:
https://picasaweb.google.com/101036335049159794377/GranFanes?authuser=0&feat=directlink
www.sibillini-mtb.it
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Commenti
CS00234
04.09.2012 10:30
Ciao
Luigi