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MENADOR - TAMAZOL |
FOTO REPORT
Verso orario, quota min/max 495/1515
Dal centro sportivo di Caldonazzo passiamo nel parco adiacente e riprendiamo la strada poco più avanti. Al primo bivio prendiamo a destra (q. 490) la salita asfaltata (Menador o Kajserjegerweg) che ci porterà al Spiazzo Alto (q.1260). Dopo la meritata sosta, rifiatiamo ancora sulla brevissima discesa prima di iniziare a risalire fino a raggiungere Baita Cangi a q. 1370. In leggero falsopiano prima e in discesa poi arriviamo al Passo Vezzena a q. 1410.
Abbandoniamo poco dopo la strada asfaltata prendendo a sinistra per Monte Cucco (che non raggiungeremo). Ritornati su asfalto ci aspetta, finalmente, un bel tratto di discesa, fino a raggiungere L'Avez dez Prinzep a q.1220.
Ora saliamo fino a quota 1350 (wpt L) dove prendiamo a sinistra un bellissimo sentiero che ci porterà a Bertoldi (q.1200), dove troveremo anche dell'acqua. L'obiettivo dell'itinerario è vicino, una bella forestale ci conduce di nuovo sul versante a picco sul Lago di Caldonazzo, dove a quota 1270 inizia a scendere diventando il sentiero del Tamazol. Il sentiero non è mai pericoloso, stretto si, interrotto da alcune frane ed esposto in alcuni punti, più scende e più migliora fino a diventare di nuovo una forestale meravigliosa dove ci si può lanciare a oltre 40 km/h, facendo attenzione perchè la strada è aperta alle auto (così hanno detto) . Finita la forestale si è a 100 metri dalle auto.
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