Itinerari Mountain Bike

E' possibile avere qualche informazione in più? (senso, pernotto, difficoltà tecniche o tratti esposti ecc..) Il giro sembra molto bello. Molto interessante.

Nega, il giro e' antiorario. Si parte da S. Maddalena e si segue una forestale che sale tranquilla. La pendenza si fa impegnativa solo sotto il rif. Genova, ma cmq pedalabile per chi e' in forma. Dal rifugio parte uno stradello che poi torna ad essere forestale, questo e' il tratto piu' "pericoloso" ti puoi rendere conto da questa foto: https://lh6.googleusercontent.com/-E1octqG8YrA/SmRkQZGA32I/AAAAAAAAPrU/bnzZseghIMQ/s1024/IMG_0934.JPG quanto sia "tranquillo" noi s'e' fatto con la neve!
C'e' qualche passaggio meno banale ma niente di difficile. Intorno al km 15 si devia a sx per prendere un altro viottolo che a breve inizia a scendere dopo il passo Goma. Si scende poco, poi inizia il tratto poco pedalabile, una traccia sassosa a scalini su e giu' che non permettono di dare piu' di un paio di pedalate per volta. Questi pochi km sono dominati da una parete rocciosa in continuo distacco, e noi siamo sotto, a distanza di sicurezza ma fa cmq impressione. Superato questo tratto torniamo su una forestale che ci porta al passo delle erbe. Noi abbiamo fatto un tratto di asfalto perche' partiti in ritardissimo la mattina per la pioggia. Se in tabella di marcia c'e' una traccia per scendere fino al bivio che sale al rifugio che ci ha ospitato per la notte, il rifugio Montemuro (http://www.suedtirol.info/San_Martino_in_Badia/alloggio/D-80BD231237C211D493DE005004D80FAF-it-Rifugio_Montemuro.html) Situato in un posto spetacolare, una vista mozzafiato, per l'occasione era interamente occupato dal nostro gruppo.

Il secondo giorno parte con uno stradello molto divertente in quota o in discesa. Si fa una deviazione a spinta per poche decine di mt, per poi intorno al km 30 c'e' da farsi carico della bici per circa 150 mt di dislivello, piuttosto pesanti, che pero' culminano ad un laghetto che noi abbiamo trovato abitato da una coppia di cigni, ne valeva davvero la pena! Da qui parte un sentiero nei prati, a tratti un po' sconnesso, ma niente di cui preoccuparsi, si scende e si scende ancora in ambiente splendido fino a ritrovare la civilta' a Luson. Di qui parte la strada asfaltata che porta al passo rodella. Noi abbiamo fatto una deviazione rivelatasi poco pedalabile, un percorso che sapevamo essere ok, che nel frattempo e' stato rovinato dalle pioggie. Arrivati al passo si scende per qualche km su asfalto per poi prendere la forestale che ci riporta a S.Maddalena.

Il giro e' tecnicamente abbastanza semplice, tratti esposti o pericolosi praticamente nessuno, c'e' il dislivello, ma in montagna e normale che ci sia :-)

Grazie: rapido e preciso. Vedo di organizzarmi.

Ciao, qualcuno ha info recenti sulla percorribilità di questo giro?