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77 - Colle di Gilba e Colle del Prete - Passo di Malaura - Monte Ricordone |
Parcheggiare l’auto in fondo a Melle, lato destro della strada. Dopo un km e mezzo, dopo il benzinaio ed in prossimità dell’azienda agricola Roggero, a destra comincia la salita verso nove borgate e 2 chiese. Dopo circa 2 km e mezzo si arriva alla Chiesa di Sant’Anna e inizia lo sterrato, al km 7,5 si incrocia lo sterrato di Madonna della Betulla (vedasi percorso 66) e si perviene a San Bernardo delle Sottole da cui sterrato in falsopiano e discesa fino all’asfalto. E poi attraversando il torrente Gilba si sale alla Borgata Lantermini e al Colle di Gilba 1.524 m al km 15.
Un marcato sterrato porta in 3 km al Colle del Prete 1.716 m. Un breve portage ci conduce sul sentiero sommitale che con brevi saliscendi perviene al Passo di Malaura 1.646 m. Il Monte Ricordone 1.764 m. è caratterizzato da un’antenna, una breve discesa conduce alla più rappresentativa croce in memoria delle vittime della valanga del 1885, 71 deceduti in quel gennaio con 2 metri di neve che si scaricò dal Monte Ricordone sulle borgate sottostanti.
Il primo tratto di discesa su prato non è ben definito, conviene prendere come riferimento un cartello segnaletico posto circa 100 metri più in basso. Il sentiero riparte nuovamente da una sella e arriva ad un bivio, cartello a destra verso il Rifugio Meira Paula e l’ulteriore segnale mtb (è la discesa di lazzadielle
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/19687).
Opto per il sentiero a sinistra, un breve tratto con sfasciumi, ma la vista della borgata Meire Culet merita la fatica. Si procede ancora nel bosco con tratti di fogliame fino a Borgata Chiaronto. Nel periodo di massimo fulgore, tra fine ‘800 e inizio ‘900 contava oltre 30 famiglie e, come economia rurale, soprattutto il castagno. Le abitazioni spesso erano dotate di essicatoi e di balconi per conservare e immagazzinare il prezioso frutto. Al centro del paese c’era la fontana-lavatoio ed il pilone votivo: da questo punto si dipartivano le vie disposte a raggiera. Degna di menzione ancora la palestra di roccia con più di 40 vie, dal 5° all’ 8° grado e una sporgenza rocciosa sovrastante che consente di arrampicare anche nelle giornate piovose.
Infine con alcuni tagli della strada si arriva a Borgata centrale e poi su asfalto si supera Frassino e si torna a Melle.
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Come arrivare al punto di partenza
Arrivare a Saluzzo, proseguire per Verzuolo, imboccare la Val Varaita, superare Brossasco, parcheggiare in fondo a Melle, c'è un ampio parcheggio al lato destro della strada.
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