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		Sotto il Cevedale in fatbike | 
	
	
        
	
    
        Itinerario a dir poco spettacolare In val Martello, pedalando in ambiente selvaggio e innevato.
Da fare solitamente non prima di marzo e dopo molto tempo che non nevica, in modo che la neve sia abbastanza dura per poterla pedalare.
il sentiero è solitamente battuto da scialpinisti e ciaspolatori. A seconda delle condizioni della neve si può arrivare fino a quota 2700 metri, spingendo circa per 150 metri di dislivello in un tratto molto ripido. Con bici assistita la pedalabilità naturalmente aumenta.
Si percorre prima il bel sentiero innevato dalla parte opposta al lago, poi si sale su asfalto fino alla fine della strada. Da qui si sale su neve fino al rifugio Corsi, solitamente aperto.
Dopo un breve tratto molto ripido, si pedala in falsopiano con panorama bellissimo, seguendo la traccia, fino a dove si riesce, superando un centinaio di metri molto ripidi a spinta.
Si scende prima sulla stessa traccia, poi si fa una bella deviazione verso il vecchio hotel Paradiso e si riprende il sentiero innevato del lago fino alla diga. 
    
	
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    Come arrivare al punto di partenza
    
    Piccolo parcheggio presso l'inizio della diga, se non si trova posto parcheggiare più avanti dopo il primo albergo o sotto la diga prima dei tornanti    
        
    
    
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