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868 Da IMER al Lago Calaita e Malga Lozen. |
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 36,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +1250 m
Quote min/Max = 1650 / 620 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 9,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 98% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 59 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =360 Wh
DESCRIZIONE:
Si attraversa in salita il bel paesino di Imer e raggiunta la periferia alta, per un gradevole sentierino ci si porta nel vicino borgo di Mezzano da cui inizia un'impegnativa salita; in particolare da C 690 un "muro" cementato si supera a fatica... perché dura poco !
Dopo un tratto in asfalto si incontra la notissima "Via Nova" proveniente da Fiera e che prendiamo svoltando a sx, in salita; la mite pendenza ci permette di ammirare il panorama, che si fa sempre più ampio, sulla valle del Primiero e sulle vette Feltrine.
In E 860 incontriamo la strada asfaltata che da Mezzano sale a Camp e la teniamo fino a quota 1100 (wpt F) dove prendiamo una forestale sterrata. Da qui si procede per molti Km in dir. prevalente Nord (verso San Martino di C.) con frequenti saliscendi, in parte nel bosco ed in parte su terreno "disboscato" da Vaia. Queste nuove radure consentono una notevole vista sulle più famose vette delle Pale di San Martino in dir. nord e nord/est.
Si troveranno nuove strade aperte per la raccolta del legname ed enormi cataste di tronchi accumulati a lato strada (wpt f3 ed f4). Si raggiunge il bivio Dismoni ed è gradita una breve sosta al famoso ristorante sia per possibile ristoro che per la notevole vista che da qui si gode. Ripartiti, si può fare il pieno alla vicina fontana e poi si inizia la lunga salita che porterà a forcella Calaita. Si sale per la forestale Cosaipi e da h1 per la forestale della Scofa senza difficoltà; da h2 q.1500 il fondo da buono diventa ottimo sulla nova, larga forestale costruita di recente. A q.1630, a soli 50 m dalla forcella un improvviso muro costringerà ad un finale a spinta di bici (e-bikers, in modalità turbo, esclusi !).
Dalla Forcella Calaita si scende verso l'omonimo lago; in J un collegamento erboso alla pista poco più elevata consente di raggiungere più facilmente il rif. Miralago sulla sponda sud. Preso d'assalto dai vacanzieri che avevano riempito ben tre parcheggi e un Km di bordo-strada dedicheremo alla visita a questo meraviglioso sito in periodi fuori stagione per cui abbiamo deciso di scendere a valle. La discesa è ripida ma perfettamente asfaltata; la interrompiamo in L 1470 per prendere la forestale della Grugola che sale a malga Lozen. Qui abbiamo pranzato con soddisfazione in un luogo egualmente incantevole ma meno affollato. Lasciata la malga si imbocca la bella forestale del Mandron arrivando rapidamente in M 1565. La strada prosegue ma noi dobbiamo lasciarla imboccando a sx un sentierino (indicato come Ippovia) in ripida discesa. L' inizio è pessimo, si va piedi ma dopo pochi metri migliora: al max 100 m ancora a piedi poi ,dopo un facile guado il sentiero diventa ciclabile, poi stradina sempre migliore, ed infine diventa una bella e panoramica stradina che attraverso prati giunge alla S.P. di fondovalle in N 1130. In veloce discesa si punta verso il Passo Gobbera ed in O 980 una stradina si tiene alta sulla S.P. risparmiando un po' di dislivello e di strada principale. Si valica al Passo (q.995) e si scende veloci verso Imer. A q.920 si lascia la S.P. per salire nuovamente fino a q. 970 (wpt R) dove si incontra una stretta viuzza che taglia in quota le boscose pendici del monte Arinàs. Da quota 900 inizia una serie di ripidi sentieri con un caratteristico fondo ciottolato: servono ottimi freni ed è auspicabile un fondo asciutto; a q. 700 la pendenza diminuisce e siamo ormai in periferia alta di Imer: ancora poche frenate e si arriva al parcheggio di inizio giro.
https://www.relive.cc/view/v1vjA7NPeJq
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Come arrivare al punto di partenza
Dalla strada Feltrina (da Feltre verso Passo Rolle/San Martino di Castrozza/Fiera di Primiero) si attraversano varie gallerie lungo l'angusta valle del T. Cismon. Si Tiene sempre la SS 50 finché la valle si allarga all'improvviso in vista di Imer e si trova una rotatoria; si prosegue (a dx) sulla nuova principale (lungo Cismon) fino alla seconda rotatoria dove si svolta a sx verso centro paese. Dopo una 50-ina di m si trova parcheggio con fontana nei pressi dei parco giochi ed impianti sportivi e vicino bar con servizi.
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Commenti
ruthi
24.06.2023 21:58