861 Riva di Tures, Passo Gola, Passo Stalle, Valdaora di Mezzo.

Referente LUIGI - ( ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 12/07/2020

SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 61 Km - Dislivello Sal/Disc = +1460 / -2000 m
Quote min/Max = 995 / 2295 - Tempo Standard ore 4:30 min
Velocità media = 13,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 0 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 54 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =470 Wh

PREMESSA : Questo grandioso, classico giro è già stato descritto per essere fatto con bici muscolari; basta stare attenti alle quote, ai dislivelli ed essere allenati a sufficienza per affrontare un dislivello di circa 2200 m se si parte da Brunico (100 m in più da Valdaora di Mezzo) . In tal caso il miglior consiglio che vi posso dare è: attenti al meteo (prendere una grandinata a 2000 m di quota come ci è accaduto 20 anni or sono è drammatico) e scegliete la stagione giusta come il mese di luglio (stupenda la fioritura dei rododendri).
La novità che vi propongo è di farlo con e-bike; ecco che problemi sorgono e qual'é la soluzione.
Con doppia batteria o con le nuove da 900 wh il problema non si pone: basta partire con il pieno. Con batterie da 400/500 wh, magari un po' vecchiotte, è probabile trovarsi in panne a metà del passo Stalle .... Ci sono allora due possibilità: la classica è portarsi un caricabatterie e durante una o più soste fare il necessario "rabbocco" salendo al passo Gola presso il rifugio Ebenkofler a q. 1910; se poi non basta, prima di affrontare lo Stalle, presso il Patscher Hutte a q. 1680.
Naturalmente questo comporta fare soste abbastanza lunghe (almeno 2 ore ) per assicurarsi la carica sufficiente. Ciò premesso, noi abbiamo adottato una diversa strategia e ve la consigliamo.
Avrete notato che la partenza del percorso è posta a Riva di Tures (q. 1540) ma noi abbiamo lascito l'auto in parcheggio a Valdaora di Mezzo presso i campi sportivi/piscina (q. 1040).
Dal parcheggio siamo risaliti al centro paese (poco più di 1 km per ciclabile) ed abbiamo fruito del servizio "bike shuttle" offerto dalla "Sport Rent". Il negozio, in Piazza Floriani,15 oltre a vendere bici, fornisce assistenza, noleggio di e-bike e accompagnamento curato da guide esperte del territorio. Nel nostro caso ci bastava il trasporto da Valdaora a Riva. Apprezzata la puntualità e la disponibilità visto che eravamo solo in 4; naturalmente si consiglia caldamente di prenotare o si rischia di trovare il mezzo non disponibile ( tel.0474.498038 chiedete di Kurt ).
Altro buon motivo per non fare tutto il giro in bici è stato il ricordo della dura salita da Campo a Riva di Tures che si conferma trafficata nella stagione estiva, specie la domenica.DESCRIZIONE :
Alle 10:30 eravamo già in sella ed iniziava la magnifica salita della Valle Dei Dossi; da q. 1690 ultimo parcheggio e fine asfalto, si sale allietati dalla vista e dal gorgoglio del torrente.
Dopo l'Ebenkoffler (q.1910) la salita si fa più regolare e con fondo ottimo mentre il panorama sempre più ampio si apre sulla valle. Una serie di tornanti tra distese di rododendri ed a q. 2250 la perla blu del Klammlsee. Un breve strappo e si è al valico (passo Gola/Klammjoch m.2295) dove c'è il vecchio confine (si passa a lato di una sbarra) e la baracchetta offre riparo dal vento.
Immancabile sosta per foto e poi abbigliarsi per la lunga discesa. Si va veloci grazie all'ottimo sterrato ma la prudenza è richiesta per i molti pedoni e ciclisti che salgono e per le mucche al pascolo che spesso invadono la carreggiata (con precedenza assoluta).
Dal bivio/tornante q. 2195 in vista della Arventalalm inizia la stupenda valle Deferegghental che si abbassa correndo parallelamente al confine Italo/Austriaco. Nel punto D segnalo una possibile digressione allo sperduto paesino di Jagdhausalm ( che conta più visitatori che abitanti).
Risaliti un D, potremo poi ammirarlo da sopra per poi riprendere la veloce discesa; se possibile il fondo si fa ancora più liscio e solo alcune contropendenze ed alcuni cancelli (apri e chiudi) ci costringono a rallentare . Da E si trova un parcheggio e ritorna l'asfalto (le auto salgono a pedaggio); seguono brevi risalite. A q. 1680 si intravvede la bella radura con il Patscher Hutte dove si farà pranzo con canederli e kaisersmarren e i più prudenti (con vecchia batteria da 400 wh) faranno anche una breve ricarica. Segue una veloce discesa verso Erlsbach ed un po' prima del paese si imbocca la seconda lunga salita: quella del Passo Stalle, che riporterà in Italia. Pendenze tranquille ma sono sempre 500 m di dislivello che ci attendono. A q 2020 sarà gradita una sosta per ammirare il lago superiore (wpt H) e se avete tempo considerate la possibilità di fare il giro completo tenendo presente che va data precedenza assoluta ai pedoni). Tenete d'occhio l'orologio perché la discesa è consentita solo nei primi 15 min. di ogni ora (la strada è stretta e sarebbe pericoloso incrociare veicoli in salita !). Ancora 30 m di dislivello e si raggiunge il passo da cui si gode la vista su valle e lago di Anterselva.
Ci sono sentieri che evitano quasi tutto l'asfalto che giudico parzialmente ciclabili: vietati alle bici, lo sconsiglia soprattutto la possibilità (certezza in stagione) di incrociare pedoni in salita)
A fine discesa abbiamo fatto una breve digressione alla riva del lago (era affollatissima e ne siamo subito usciti). Dal wpt N si può optare per una serie di sentierini poco all'interno, nel bosco, o tenere l'asfalto. Ci sono anche 2 importanti scostamenti rispetto alla principale, (dal wpt P e da Q)
che permettono di visitare caratteristici borghi. Da S ancora una stradina alternativa alla principale S.P.44, poi si prosegue per ciclabili che seguono il corso del Rio Anterselva; si attraversa Anterselva di Sotto, Rasun di Sopra e Rasun di Sotto. Ci si avvicina ormai al fondo della Val Pusteria; si sottopassa la S.S.49 e si attraversa un ponte sul Rio Rienza dove si tocca la q. min 995 m . Per panoramiche stradine campestri si risale dolcemente verso Valdaora; attraversata in W via Stazione, si giunge presto al parcheggio nei pressi del centro sportivo dove abbiamo parcheggiato l'auto.




Come arrivare al punto di partenza

Immaginiamo di percorrere la val Pusteria da Brunico verso Dobbiaco o viceversa.
Il punto in cui deviare verso sud per Valdaora di Mezzo è circa a 8 Km da Brunico ed a 16 da Dobbiaco. Da qui si segue l'ind x Valdaora/Olang - Stazione F.S.; dopo 500 m si volta dx per Impianti sportivi cui si arriva dopo altri 500m .

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Commenti

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paglia64

03.10.2020 20:07

C'ero anch'io con la grandinata !!

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Inserito da
RUOTALPINA
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Tipologia
Itinerario da A a B
Inserito il
17.07.2020
Regione
Trentino-Alto Adige
Tempo Percorrenza
ore 4:30 min
Distanza
61 Km
Dislivello
+1460 / -2000 m
Difficoltà tecnica
3/7 Medio/Facile
Condizione fisica
GD= 54 Medio/Diffici
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