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I 216 tornanti della Vecchia |
Itinerario di Cicloalpinismo con lunghi portage e discese tecniche ed esposte.
Astenersi Cùalegher.
3 passi e 216 tornanti per un inedito tour cicloalp nell'ostile valle del Lys.
Start da Issime 900 m dal parcheggio del campo sportivo sulla regionale (acqua).
Breve bitume fino allo storico ponte in pietra e poi piacevole salita per caratteristiche mulattiere e strade deserte (evitare le indicazioni per Coumarial). Feroci rampe prima del lago Vargno 1700 m e ancora più diabolici rattoni appena dopo. La cartografia regionale non è aggiornata, i buldozer sono arrivati fino a 2130 dell'Alpe Marmontana dove finisce la strada poderale (a cosa serve ? boh forse per farci pedalare di più). Dall'Alpe al Colle Marmontana 2358 m è una formalità in piacevole Portage su ottimo sentiero. Affaccio bifronte da stretto intaglio verso Monte Mars e il sottostante selvaggio vallone del Pian de l'Om.
Preservativi ON e ci scartavetriamo per 300 m fino al lago su sentiero ottimamente tracciato ma trialistico ed impegnativo (2 passaggi ve li ho lasciati per generosità). Dal lago fino al bivio dell'alpe Manda 2000m ancora leggera discesa discontinua ma passa via veloce.
Preservativi OFF. Ritakiamo zu ripidi in totale Portage Asburgico fino ai 2340 m della Crenna Dou Leui. Intaglio spettacolare e stretto fratello minore del più famoso Colle di Malatra. Sicuramente uno dei luoghi più caratteristici di tutta la Vda con vista sui Giganti da togliere il fiato nonostante la modesta elevazione.
Preservativi ON: i primi tornanti a chiocciola li lasciamo a Semenuk, noi ci accontentiamo di qualche tratto fino a 2100 scarsi dove il sentiero traversa con continui ed estenuanti su e giù fino al Colle della Vecchia 2185 m. Ciclisticamente trascurabile ma di Grande Bellezza (e fatica).
Siamo pronti per il premio di giornata. 216 tornanti per quasi 1200 di D- sulla storica mulattiera del 1877, antica via di collegamento tra la Valle del Cervo e quella del Lys attraverso il Colle della Vecchia. Pendenza costante e modesta e generalmente semplice tecnicamente ma dove l'incuria ha colpito maggiormente la mulattiera diventa più impegnativa e stretta. I tornanti difficili e challenging non mancano cosi come la soddisfazione (soprattutto nella parte bassa). Almeno 1h di discesa che ci atterra a Tzendelabò 1000m.
Relax lungo fiume e torniamo alla macchina.
In sintesi: itinerario come sempre lungo ed impegnativo ma ancora una volta di grande soddisfazione per tutti gli amici ciclodisagiati.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
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Commenti
yura
28.10.2019 14:09
Ahahahah, grande Paio !