Itinerari Mountain Bike

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691 Comano-Ponte Arche, Stenico, lago di Molveno, Deggia.

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Referente LUIGI - ( ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 27/06/2018

SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 51 Km - Dislivello Sal/Disc = +1300 m
Quote min/Max = 395 / 895 - Tempo Standard ore 5:0 min
Velocità media = 10,2 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 3 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 64 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =410 Wh

AVVERTENZA:
Ho inserito un tratto (tra i wpt K e k1) che utilizza la sede della vecchia S.S. tra San Lorenzo in Banale e Molveno; ciò al fine di evitare traffico veicolare e gallerie della nuova S.S. Mi viene detto in loco che, se sorpresi in bici su questa strada, si viene severamente multati ! A tal proposito faccio presente che la traccia è stata ricavata da un percorso "consigliato" dalla Pro-Loco di Comano Valle Salus e che tale percorso è anche evidenziato come ciclabile nella cartina "BIKE MAP" distribuita dallo stesso ente, per cui vi consiglio di tenerne una copia in tasca per esibirla in caso di contestazione.
Inoltre il segnale generico di divieto di transito (non porta la scritta "anche cicli") per il Codice Stradale non è contravvenuto se siamo a piedi con bici a mano. Si nota che in molti altri casi ci sono analoghi divieti che però ammettono implicitamente il transito ai ciclisti.
Se poi vogliamo fare un discorso non formale ma di sostanza, va aggiunto che la zona è soggetta a caduta sassi per cui, in caso di maltempo, è opportuno evitarla.

DESCRIZIONE :
Attraversati i giardini ed il bel ponte ciclo-pedonale sul Sarca, si inizia a salire verso Stenico. Nel wpt B ho proposto stradine secondarie (con notevole vista sul castello) che però comportano una aggiunta di 50 m di dislivello rispetto alla principale. Giunti in C, ai piedi del Castello, si può salirvi con breve digressione fino al panoramico poggio con vista sulla cascata del Rio Bianco. Si attraversa Stenico con dure rampe fino ad incontrare una forestale quasi pianeggiante che ci sorprende per la presenza di numerose statue lignee di artisti falegnami. Dal culmine di Seo si scende a Sclemo e dopo il bivio F 720 si prende un sentiero che nel finale diventa ripido e sconnesso costringendo ad una breve camminata. Da f2 a G si scende veloci sulla S.P., poi si riprende lo sterrato che scende al ponte sul T. Ambiez e quindi risale al caratteristico paese di Dorsino. Da qui si risale prima su dure rampe poi su gradevole sterrato fino al bivio I 800 da cui si scende gradualmente, per strade panoramiche, toccando vari paesini (Senaso, Pergnano, Berghi) alla periferia alta di San Lorenzo in Banale; in particolare ci ha colpito Berghi che abbiamo fotografato in più punti e poi attraversato in salita. Raggiunta la S.S.421 la si percorre fino al wpt K 775 dove si stacca la vecchia statale di cui detto in AVVERTENZA. Da L 790 si lascia la S.S, per scendere al laghetto di Nembia; noi lo abbiamo aggirato per sentiero sulla sponda ovest ma da L1 si può rimanere sulla sponda est tornando in traccia nel wpt L2. Arrivati in M si può decidere se seguire la traccia svoltando a sx per fare il giro completo del lago di Molveno oppure accorciare il percorso svoltando a dx per rientro a Comano. Togliere il giro del lago comporta una riduzione di circa 13 Km e 220 m di dislivello.
Il tratto M - N è in comune andata/ritorno; da N si percorre il lato ovest del lago con vari saliscendi anche con tratti impegnativi e scorci panoramici verso il lago. In O 895 (Fortini di Napoleone) si tocca la q. max del percorso quindi si scende ripidi al lungolago. Da o2 la ciclabile percorre il bordo spiaggia che nella stagione estiva è affollato: procedere piano e con massimo rispetto dei pedoni !
Ci troviamo a metà percorso e può servire una sosta al Bar Spiaggia per rifocillarsi ed eventualmente ricaricare anche lo smartphone (vari attacchi disponibili). Dopo p1, sottopassata la strada principale, si compie anche il periplo del laghetto di Bior su bel sentierino, vietato alle bici ma tollerate se si procede con prudenza dando assoluta precedenza ai pedoni (fermarsi quando si incrociano!) Dopo un tratto lungolago il sentiero sale fino ad oltrepassare la SS in Q 850; si tiene alto su di essa con alterni saliscendi finché, in q1 870, si va a riattraversare la SS tornando verso il lago. Questo sentiero est del lago di Molveno è a mio avviso il più lungo ed anche il più bello in questo territorio, apprezzabile sia per l'ambiente attraversato che per la sua gradevole ciclabilità. Tornati in M, ora si tiene a sx per bella carrareccia nel bosco ritrovando presto il wpt L nei pressi del laghetto di Nembia. Da L, svoltando a sx, si scende verso Deggia. In S1 si può scegliere se attraversare il paese o fare il giro più lungo proposto in traccia. Comunque da s3 si scende a Moline per ripido cittolato poi si risale fino a q. 635 dove si devia a sx per discesa sterrata. In u1 si riattraversa il T. Ambiez quindi si risale a raggiungere la SS dei Laghi di cui si percorre un centinaio di metri. Salita e discesa portano a Villa Banale (zona alta) dove. imboccata una stradina per Premione, la si lascia in Y (capitello e croce al bivio) per una stradina boschiva con divieto. Lo sterrato termina a q. 440 sulla strada già percorsa in salita; in breve si scende al ponte sul Sarca e si ritrova il parcheggio da cui è iniziato il giro.

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Come arrivare al punto di partenza

Da Trento si seguono ind. per Tione/Pinzolo/Madonna di Campiglio. Dopo Toblino, a Sarche si prende a dx affrontando 6 tornanti e 2 lunghe gallerie; dopo 3 Km dall'uscita della 2^a si arriva a Terme di Comano; ancora 700 m e si è giunti a destinazione.
Si parcheggia poco dopo il distributore Agip, scendendo a dx verso il parco.
Si può arrivare da Rovereto Sud (A22) seguendo ind. per: Nago/Arco/Dro/Sarche; poi come sopra.

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