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655 BOSA, Modolo, Tresnuraghes, San Marco, spiaggia Sa Marinedda. |
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 38 Km - Dislivello Sal/Disc = +750 m
Quote min/Max = 5 / 265 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 10,9 Km/ora - Ciclabilità su tempo 95% (a piedi 10 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 45 MEDIO
Consumo Energia Elettrica =270 Wh
DESCRIZIONE:
Si prende la strada lato monte fino al "Ponte Vecchio" sul Temo, a sud di Bosa centro.
Da qui inizia la salita sulla SS 129 bis per Suni/Macomer e poco dopo, in D 60, la si lascia per una stradina secondaria. Da E una strada più importante (sp 35) ci permette di raggiungere un primo paese (Modolo) e da qui si prosegue per Magomadas; il paese si adagia su una collina (quota 265) e vanta belle chiese (San Giovanni battista) ed una stradina panoramica che aggira il colle sul versante nord. Proseguendo in dir. sud si scende velocemente fino al wpt I 200 dove si prende il primo sterrato di questo percorso che accorcia l'avvicinamento al prossimo paese di Tresnuraghes. Anche questo paese occupa una collina da cui si domina un vasto altopiano di campi e pascoli.
In leggera discesa e con bella vista sull'altopiano circostante si corre veloci fino al bivio L a q. 125.
si riprende a salire, blandamente fino ad M e poi con tratto più ripido si raggiunge il colle con l'eremo di San Marco a q. 180 e un boschetto attrezzato ad area picnic. Dopo la visita si torna in M e poi ancora in lieve discesa si raggiunge il bivio N a quota 125. Siamo al "giro di boa"in quanto da qui si procederà prevalentemente in dir. nord. Sempre per strada panoramica si giunge in O 160 dove finalmente si lascia l'asfalto per un buon sterrato. In o1 attenti al bivio: si tiene a dx verso la vicina casa forestale. Si entra così in una zona protetta della foresta demaniale di Tresnuraghes: strada larga e ben tenuta: assai gradevole. Ci si abbassa fino a q. 105 dove si trova una fontana e poi si risale di una 50-ina di m, prima di scollinare definitivamente in q2 a quota 155. Man mano che si scende il fondo peggiora e la strada si stringe; in S 100 la pista più larga piega a dx in salita ma noi dovremo proseguire dritto in discesa, imboccando un sentiero. Inizialmente ciclabile verrà molto apprezzato dai più abili in discesa ... ma il bello dura poco perché a q. 50, ormai in vista del mare la carreggiata si allarga ma il fondo diventa pessimo! grossi sassi rendono impossibile lo stare in sella ed anche difficile il cammino. Fortunatamente solo poco più di 100 m, poi, in sella si raggiunge il bivio T in vista della spiaggia Sa Marinedda. Vi si può scendere in meno di 10 minuti ma poi la risalita sarebbe a spinta a causa di un terreno solcato dalle piogge. Da T il sentiero si tiene in quota regalando una vista eccezionale sull'alta costa; in s1 si incontra una difficoltà: alcune roccette costringono a sollevare la bici procedendo a piedi per un centinaio di metri. Poi si torna in sella e si scende verso la bella spiaggia di Porto Alabe. Ormai la direzione resta quella: verso Bosa, in dir. nord, cercando di evitare strade principali. In v1 20 non resta che prendere la sp 35 per cui si torna velocemente al parcheggio di Bosa Marina da cui è iniziato il giro.
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Come arrivare al punto di partenza
BOSA è una notissima cittadina nella costa occidentale Sarda (centro-nord) .
Si raggiunge dal centro (Nuoro - Macomer) o da nord (Alghero) o ad sud (Oristano).
Il parcheggio prescelto è in periferia sud di Bosa Marina, sul lungomare.
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