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Punta Palasinaz 2780 m e Lago Perrin 2650 m |
Itinerario di cicloalpinismo con lunghi tratti di portage e discese tecniche.
Versione XL del classico giro dei laghi di Palasinaz con lunga ed impegnativa "extension" fino al Lago Perrin e discesa nel vallone di Cuneaz.
Start da solito parcheggio del laghetto di Buisson e identica salita di questo
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/14234 con eccezione di un bel taglio su ripida mulattiera dalla frazione La Croix. Appena dopo aver costeggiato il Lago Battaglia a quota 2480 m deviazione a destra per il Colle Palasinaz con 200 m di portage. Dal Colle il panorama è un po' chiuso quindi conviene salire in 40 min alla Cima Palasinaz prendendo in portage l'evidente sentiero che con facile portage, creste e traversi ci porta alla vetta di giornata. Ottima vista a 360. Discesa quasi tutta ciclabile per tornare al colle e tuffo nel vallone di Mascognaz sempre in comune al sopra citato itinerario.
A quota 2000 m poco prima dell'alpeggio Chavanne prendiamo evidente deviazione a dx su poderale che ci porta con un centino pedalato a Toulassa Inferiore. Da qui in poi si cambia sport e la bici, salvo simbolici tratti, servirà solo ad attirare stima e/o compassione dei pochi escursionisti incontrati. Per gli amanti del genere niente di drammatico ma i 500 m di portage sono a tratti duretti per diventare Asburgici nei pressi del caratteristico monolite in pietra a quota 2500 m. Il lago Perrin, vera gemma incastonata a 2650m tra la Gran Cima e il M. Perrin, ripaga immediatamente ogni sforzo cancellando la fatica necessaria per raggiungerlo. Dall'omonimo colletto si ha anche una deliziosa vista su tutta l'alta val d'Ayas e i ghiacci perenni.
La discesa parte pettinata su facile e distanziati tornanti con fondo perfetto ma poi diventa a causa di erosione e rocce tecnica e altamente trialistica non mollando quasi mai fino a quota 2100 m. Un tripudio di pugnette alpine molto esigenti fisicamente ma divertenti ed appaganti. Giunti al torrente Cuneaz lo si attraversa e si risale brevemente su lato opposto su sentiero che alterna tratti iper flow ad altri più rocciosi. In breve si giunge così al caratteristico villaggio di Cuneaz, uno dei più alti insediamenti d'Europa ad essere in passato abitato per 365 giorni all'anno, e poco dopo a Crest all'arrivo della cabinovia. Qui ho preferito allungare in falso piano su forestali fino ad Sousson per chiudere la giornata in bellezza lungo il mitico nr 10 già sperimentato qui
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15214.
Si rientra alla macchina lungo poderali, un po' di bitume e piste di fondo.
In conclusione un altro ottimo itinerario da inserire nella lista degli imperdibili della Valle che puo' essere anche suddiviso in due giorni se considerato troppo duro o al contrario ulteriormente allungato se abbinato al Corno Bussola.
Ndr: la salita molto meglio cosi
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/19642
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Commenti
grip82
10.10.2016 12:08
Al lago Perrin non vado piu' da quando ero bambino, fra due settimane sono in Valle e partendo da Mascognaz magari riesco a farci una visita prima dell'arrivo della neve :)
Andrea