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557 Mari Ermi, le falesie di Putzu Idu, la pineta di Is Arenas. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 02/10/2015
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 51 Km - Dislivello Sal/Disc = +210 m
Quote min/Max = 5 / 70 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 14,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 32 MEDIO
NOTA1: la spiaggia di Mari Ermi è famosa per i granuli di quarzite di cui è composta la sabbia, ed è denominata anche come la "spiaggia di riso"; ora però la situazione appare molto cambiata (rispetto a ricordi di 20 anni or sono): i caratteristici granelli bianchi restano limitati alla parte più interna mentre fronte mare è riaffiorata la normale sabbia che si trova in tante altre spiagge.
NOTA 2 : tra Mari Ermi e S'Arena Scoada si fa un percorso in linea dove ho diversificato con brevi varianti l'andata dal ritorno. La mia preferenza, per motivi di luce è fare l'andata più lungo costa ed il ritorno per le varianti interne; si può fare comunque a proprio piacimento.
DESCRIZIONE
Per buon sterrato, con qualche tratto sabbioso, si percorre la costa ovest in dir. nord. L'altopiano presenta un bordo dirupato verso mare con caratteristiche falesie che non mancherete di ammirare e fotografare. Non avvicinatevi troppo però perché di tanto in tanto si può verificare qualche smottamento. Per lunghi tratti, alla larga pista, si affianca un sentierino delimitato da piccoli massi che sembra apposito per uso ciclo-pedonale. Alcuni tratti a ridosso di una recinzione costringono a brevi appiedamenti. Dal paese di S'Arena Scoada si compie un anello in verso orario. Lungo costa ed in dir. nord si attraversa il noto centro turistico di Putzu Idu quindi l'istmo di Salina Manna; il percorso, ora su asfalto, piega in dir. nord e poi est, raggiungendo la zona residenziale di Sa Rocca Tunda. Poco dopo si percorre un bellissimo tratto costiero fina a raggiungere in posizione panoramicissima l'antica Torre Aragonese (miseri ruderi a dire in vero). Dal wp F si torna all'interno per poi scendere in G1 ed attraversare il canale che collega lo stagno di Is Benas al mare. Il ponte è in area privata ma si entra e se ne esce senza problemi. Dopo un bel tratto sterrato lungo lo stagno la strada devia verso l'interno al bordo di una lussureggiante pineta (Is Arenas). In H per evitare l'asfalto ci si addentra ancor più nella pineta. Il percorso è molto suggestivo tra pineta e dune sabbiose dove la pista (che evidenzia passaggi di fuoristrada ma non di bici !) rende faticoso il pedalare ed incerto l'equilibrio (si consiglia il solito abbassamento della pressione gomme). Se ne viene fuori in J ritrovando l'asfalto. Presto si attraversa la SS 292 e si riprende a pedalare su buon sterrato; da K1 la stradina presenta una lieve pendenza in discesa e fondo ottimo: finalmente si può correre ! In L si riattraversa la SS 292 e si prende subito l'argine di un canale. Per buon sterrato si raggiunge la SP 10 ma subito la si lascia, in m1, per strade campestri che conducono nei pressi di un invaso. Per procedere verso mare, in dir. ovest, bisogna superare il grande stagno di Sale Porcus; ho deciso di superarlo sul lato nord; la stradina ne lambisce il bordo consentendo di ammirare la fauna che lo popola (aironi, garzette ...). Le piste sul lato ovest sembravano troppo fangose per cui ho deciso di percorrere un tratto della SP 10 fino al wp O da dove, per sterrato, si raggiunge ed attraversa la SP 66. Poco dopo l'anello si chiude in A (S'Arena Scoada) e ci si avvia al finale con il tratto costiero come anticipato nella NOTA 2.
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Come arrivare al punto di partenza
Mari Ermi si trova sulla costa occidentale, circa 10 Km più a nord di Oristano. Percorrendo la SS 131 si può uscire ad Oristano nord. Si Seguono quindi ind. x Riola Sardo da dove si prosegue verso nord per circa 1 Km; si svolta a sx sulla SP 66 (dir ovest); percorsi 7 Km si svolta a sx sulla SP 7 (dir sud - ind. x Tharros -San Giovanni di Sinis); ancora 3 Km e si svolta a dx (dir. ovest); con gli ultimi 5 Km di una stretta stradina si giunge nella zona di Mari Ermi dove la sosta dei veicoli, nella stagione estiva (fino a fine settembre) è a pagamento
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