553 Ulassai, oasi forestale di Semida, Santa Barbara. |
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 32 Km - Dislivello Sal/Disc = +800 m
Quote min/Max = 360 / 860 - Tempo Standard ore 3:20 min
Velocità media = 9,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100%
Difficoltà Tecnica = 3/7 medio-facile - GD= 47 MEDIO
NOTA 1: è possibile lasciare l'auto in parcheggio a Cardedu e salire ad Ulassai con l'autobus
(in via Municipio trovate sia parcheggio che la fermata del bus); in tal caso, a fine giro, potrete tornare a Cardedu con una lunga e quasi continua discesa. Il doppio biglietto costa 4 € ma informatevi sugli orari presso l' ARST di Tortolì.
DESCRIZIONE
Dal centro di Ulassai (q. 710) si risale brevemente alle falde del monte Tisuddu attraversando alti su Ulassai; si scende poi velocemente fino alla SS per Jerzu e se ne percorre un tratto, fino al bivio C 620. Da qui si prende la strada per Perdasdefogu, in lieve salita. A q. 655 è possibile prendere una mulattiera che per alcuni Km si tiene alta e parallela sulla principale con bella vista sui "tacchi" che la sovrastano (Troiscu, Lumburau). Purtroppo, dal wp d2 bisogna scendere e riprendere la principale. La strada principale è comunque priva di traffico e molto panoramica; nel punto F 750 consigliamo un digressione al vicino parco con la chiesetta di Sant'Antonio (c'é anche una fontana). Si riprende a salire dolcemente fino a q. 850 dove si lascia l'asfalto per entrare nell'oasi forestale di Semida. Qui si può ammirare da vicino uno dei più suggestivi tacchi dell'Ogliastra: Punta Corongiu.
In H 860, sul crinale, si apre la vista sull'ampia valle del Riu de Orroli; tra le varie possibilità scegliamo di scendere per la bella forestale che taglia il versante nord del Perd'Artari e del Bruncu Franciscu. Di fronte, sull'altro lato della valle, che percorreremo al rientro, son ben visibili i tacchi che sovrastano Santa barbara e da cui si origina la famosa cascata (purtroppo a secco in questa stagione). A q. 650 c'è la possibilità di una breve digressione alla Casa Forestale , poi da I 650 si prosegue nella lunga discesa che ha termine a q. 360 dove si passa un cancello (apri e chiudi) ed un ponte sul Riu de Ulassai. Bisogna ora risalire il versante sud della valle per una larga forestale dal discreto fondo e pendenze mai proibitive. A q. 550, nei pressi di una cava, la strada spiana e poi diventa asfaltata. Risaliti a q. 590, si arriva presto in Loc. Santa Barbara con l'antica chiesetta, punto di partenza per escursioni verso i tacchi e le cascate. La strada prosegue in lieve salita, con innumerevoli curve che assecondano la tormentata orografia del territorio. Dopo varie soste per ammirare e fotografare dai vai punti panoramici, ci si avvicina al paese di Ulassai che appare, all'improvviso, adagiato nella forcella tra due monti (Tacco di Ulassai a nord e monte Tisuddu a sud), dove ha termine il nostro percorso.
NOTA 2: Se avete 2 ore di tempo a disposizione potete dedicarle alla visita delle grotte Su Marmuri; l'ingresso è a q. 850, circa 2 Km da Ulassai (dir. nord/ovest). La visita è guidata e solo su prenotazione (per info: 0782.79859).
NOTA 3: se avete meno tempo dedicatevi alla visita del paese con le opere dell'artista Maria Lai, sia quelle riunite nel museo "Stazione dell'Arte" che quelle sparse ad impreziosire Ulassai.
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