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Riva-Ponale-Dromaè-cimaSAT-418 |
Si parte appena fuori l'ultima galleria prima di Riva e si imbocca subito la solita e bellissima strada del Ponale per raggiungere il lago di Ledro. Costeggiato a destra il lago (sx orografica) fino a Mezzolago, si imbocca la val Dromaè fino a trovare il bivio tra il sentiero 453 e la strada forestale; entrambi portano ai fienili Dromaè, poichè pedaliamo in salita, scegliamo la più comoda forestale. Dai fienili, alcune dure rampe cementate sono ancora pedalabili, ma poi, nei pressi della omonima malga, la bici sale in spalla per l'ultimo tratto che raggiunge bocca Dromaè, all'intersezione con il sentiero 413. Con questo si costeggia la dorsale, rimanendo abbassati sul versante nord, poi con un po' di saliscendi si arriva poco sotto Rocchetta Giochello; da qui inizia la discesa. Già nel primo tratto, ancora col segnavia 413, la discesa si presenta piuttosto impegnativa, ma, una volta imboccato il 418, il gioco si fa' veramente duro. I passaggi difficili, presi singolarmente, non sono forse al vertice della scala di difficoltà, ma sono ripetuti, ravvicinati, e spesso molto esposti; in diversi punti siamo scesi dalla bici, anche se il passaggio in sè poteva essere affrontato (o quantomeno provato) senza l'esposizione estrema. Soprattutto nella parte iniziale, parecchi scavalcamenti di radici o brevissime risalite interrompono la discesa, spezzando il ritmo ed aggiungendo fatica ad un sentiero che ci ha fatto sudare molto più che in salita. Davide ha approfittato dei pochi tratti non esposti per sfoderare qualche tuffo dei suoi, senza grossi danni.
Una volta in fondo al 418, questo si immette sulla strada della Pinza, che riporta a Riva su cemento.
Disclaimer: discesa difficile, esposta e pericolosa; se non si padroneggiano con tranquillità i passaggi almeno fino a S3, c'è il rischio di farsela tutta a piedi.
Da percorrere un po' fuori stagione, o, come noi sabato, in una giornata dal meteo incerto, nella quale non abbiamo incontrato nessuno. Il sentiero è utilizzato anche come rientro delle ferrate in zona e quindi battuto dagli escursionisti a piedi. Direi di evitare discussioni, anche considerando la legge della provincia di Trento che vieta la mtb su sentieri larghi meno della lunghezza della bici dovrebbe essere ancora valida, anche se in attesa di modifiche..
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Come arrivare al punto di partenza
Riva del Garda, poco fuori dall'ultima galleria della Gardesana occidentale, all'inizio della strada del Ponale
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