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479 SARDEGNA: Da Burcei a punta Serpeddì e sentiero Italia. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 24/09/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 36 Km - Dislivello Sal/Disc = +1100 m
Quote min/Max = 400 / 1000 - Tempo Standard ore 3:40 min
Velocità media = 9,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 93% (a piedi 15 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - GD= 53 Medio/Difficile
DESCRIZIONE :
Appena scesi su via Cagliari si trova una fontanella; poi si prosegue attraversando tutto il paese in dir. ovest. Si trova anche ind. per Punta Serpeddì e poco oltre si valica dalla periferia alta del paese (q, 680) per poi scendere verso una sella cento metri più in basso. In B2 si può prendere una scorciatoia sterrata per arrivare prima alla sella wp C 570. Da qui si compie l'anello orario del giro; l'inizio è in salita che subito diventa sterrata. Alcune rampe iniziali sono impegnative poi per un lungo tratto intermedio la strada si allarga, entra nel bosco ed è piacevolmente pedalabile; si inasprisce però nel finale con rampe dissestate; la fatica trova compenso in un panorama sempre più ampio che spazia sulle colline sottostanti fino alle lagune e stagni di Cagliari. A quota 970 si trova la diramazione per punta Serpeddì ma la vista della stessa (mancheranno 500 m) non è affatto entusiasmante: è invasa da antenne di ogni tipo e dimensione ! Per cui, salito fino a q. 1000, ho fatto dietro-front. Dal punto D inizia una lunga discesa, un po' dissestata che migliora dopo l'ovile Sa Ceraxa. Paesaggi assolati e desolati che ogni tanto sono interrotti da macchie di vegetazione nei fondovalle dove è frequente scorgere ovili e qualche pozza d'acqua. In G 655 si lascia la carrareccia principale ed in G1 si attraversa un guado asciutto. Inizia il sentiero Italia: il tratto più duro e meno ciclabile con difficoltà di orientamento dovuto a tracce incerte che vanno in più direzioni; fortunatamente la ricezione è ottima (se si guasta qui il GPS son dolori !). Alcuni saliscendi, ripidi e sconnessi costringono ad abbondanti camminate. Dopo il culmine G5 685 il fondo migliora e la successiva discesa si fa veloce.. si scende ...anche troppo: fino a q. 400 (nel punto H1); segue una serie di risalite interrotte da altrettante discese che fanno accumulare dislivello fin quando da I6 q. 505 resta l'ultima risalita. Si torna così nella sella al punto C 570 dove si ritrova la traccia percorsa in andata. Ora però niente scorciatoia: teniamo a dx l'asfalto per superare l'ultimo dislivello che porta a Burcei alto.
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Come arrivare al punto di partenza
Da nord si segue la nuova superstrada SS 125 fino allo svincolo per San Priamo/Costa Rei.
Si prende poi a dx (dir. ovest) la vecchia SS 125 per Cagliari. Dopo circa 20 Km seguendo la tortuosa vallata del rio Sa Picocca, si arriva al valico di q. 400 da dove si stacca, sulla dx, la SP 21 che in meno di 8 Km porta a Burcei a 640 m di quota. Il luogo di parcheggio che trovate seguendo la traccia (via Roma poi via Cagliari) si trova presso i giardini comunali in un bel piazzale con vicino servizi (dei giardini) e bar.
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