|
308 Ai piedi del Monte MATAJUR (Rif. Pelizzo) |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione 15/05/2013.
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 35 Km - Dislivello Sal/Disc = +1120 m
Quote min/Max = 210 / 1000 - Tempo Standard ore 3:50 min
Velocità media = 9,1 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - G.D. = 57 Medio/Difficile
NOTA 1): La scheda tecnica non comprende la digressione al Rif. Pelizzo (q. 1330); la scalata sul versante sud del monte Matajur (q. 1640) aggiunge una lunghezza di 7,5 km (A+R) ed un dislivello di 380 m, su strada interamente asfaltata ed impiega circa 45 min + sosta.
Se avete tempo ed energie vi consigliamo vivamente di farla, specie nei periodi di apertura del Rif. (Per saperne di più:
www.assorifugi.it – tel: 0432.714041)
2) Tutto il percorso è ben rintracciabile sulla carta Tabacco 041 Valli del Natisone.
DESCRIZIONE:
Partiti da Savogna (Loc.Crisnaro) si sale subito decisi lungo il crinale che fa da spartiacque tra la valle del T. Rieka e quella del T. Alberone. Dopo un facile tratto asfaltato inizia un assai più impegnativo sterrato (fondo buono ma forti pendenze) che da tregua solo poco prima del paesino di Tercimonte. Breve tratto in falsopiano seguito da una lunga risalita a moderata pendenza che passa per Masseris e Losac e conduce alla periferia di Montemaggiore (wp F q. 945). Per salire al Rif. Pelizzo (vedi NOTA) tenete a dx e riservate al ritorno la ripida scorciatoia F2 – F1 che arriva in centro paese (qui c’è anche un bar).
Da Montemaggiore si prende una panoramica stradina che scollina alla forcella Glevizza q. 1000 (punto di quota max se si esclude la digressione al Pelizzo). Dal wp H ho inserito una facile digressione alla vicina chiesetta di San Lorenzo (con area pic-nic e bel panorama).
Si prosegue in veloce discesa fino a Oballa, dove si torna a percorrere strade forestali, quasi sempre con fondo molto buono. Ancora un po’ di asfalto tra Tuomaz e Scubina seguito da un nuovo bel tratto nel bosco (con alcune brevi contropendenze) che termina a Mezzana; da qui dopo circa 150 m lasciamo la strada principale che scende a valle e teniamo alto sulla forestale che si dirige al wp O (q. 345) dove avviene il cambio di versante (dalla valle del T. Natisone a quella del T. Alberone). Tenendo a sx si riprende in ripida salita sul lato sud-est della valle del T. Alberone; la forestale procede a strappi, con varie contropendenze, ma sempre con fondo buono; a Vernassino troviamo l’asfalto che si mantiene fino Costa dove, poco prima del centro, a q. 500, inizia l’ultima discesa. Per sterrato, che per 700 m si restringe a sentiero, si ritorna a valle, attraversando Savogna quasi a fine discesa. Poco dopo si incrocia la SP di fondovalle proprio davanti al parcheggio di partenza.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Prendendo l’A4 e poi l’A23 per UDINE, si esce ad Udine Sud. Si seguono ind. per Cividale e qui giunti per Valli del Natisone. A ponte San Quirino si svolta a dx per San Leonardo – Savogna e dopo circa 1,5 Km si tiene a sx seguendo ind. Savogna. Ancora 5,5 km e si trova parcheggio, lato dx strada, proprio al bivio per Savogna. Fontana nei pressi.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..