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MONTE CARDITO |
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Da Aprati si raggiunge Nerito in poco più di un chilometro di bitume. Proseguiamo lungo il Colle per arrivare alla Fonte Favacchio in prossimità della quale la comoda strada lascia il passo ad una sterrata alquanto disastrata. Quest’ultima risale a mezza costa l’intero Fosso di Nerito sino al Piano della Mozza. Si entra nella boscaglia per un sentiero che nel ripido finale sbuca nella incantevole zona del Corridoio. Virando sulla dx si attraversa una grande prateria scorgendo, poco prima del bosco, le pietre di confine amministrativo tra le province di L’Aquila e Teramo. Inizia qui la traversata del lungo crinale montuoso che conduce alla vetta del Monte Cardito seguendo flebili camminamenti, uscendo su verdi praterie ed infine affacciandosi sugli impressionanti salti di roccia che sovrastano la Valle del Vomano. Dal versante opposto il Monte Corvo è una costante panoramica. La lunga discesa per il sentiero 134 si snoda su antiche mulattiere a tratti anche impegnative, tocca il Monte Prati e la Conca per tornare alla Fonte Favacchio. Con una serie di tagli scendiamo a Nerito ed infine ad Aprati non prima di aver affrontato l’ultima difficile discesa per un selvaggio camminamento non segnalato.
CINGHIALE 04/05/2013 Aprati (TE)
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rpapero
06.05.2013 13:40