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Colle del Gerbido - Cima Varengo |
Partendo dalla piazza a fianco della parrocchia di Valgran ci dirigiamo verso Pradleves pedalando sulla strada provinciale 23 che collega Caraglio con Castelmagno.
Raggiunto il paese di Pradleves passiamo davanti alla Chiesa e svoltando a destra imbocchiamo una stradina asfalta, la pendenza si fa un po’ più accentuata.
Dopo circa tre chilometri di ascesa raggiungiamo un piccolo spiazzo dove troviamo un cartello esplicativo della vallata, alla nostra sinistra parte un sentierino che conduce alla Cappella della Madonna degli Angeli.
Il nostro itinerario prosegue a destra del pannello, su una stradina sterrata che per un po’ rimane in piano poi con una leggera discesa oltrepassa un piccolo gruppo di case e ci porta a congiungerci con una strada asfaltata, il percorso ricomincia a salire.
Giunti ad un tornante a sinistra in prossimità della borgata di Gerbido, procediamo dritti su una strada sterrata che passa a valle delle prime case, aggira la borgata e con delle secche rampe ci conduce al Colle del Gerbido.
Tralasciamo tutte le diramazioni e procediamo dritti innestandoci su una traccia che aggira il monte, dopo quasi 400 metri di percorso in falso piano affrontiamo sulla nostra destra una diramazione in salita; dopo un breve tratto di salita ripida il sentiero procede con dei Saliscendi sino a portarci sul versante opposto.
Il single track scende nel bosco sino a trasformarsi in una strada sterrata, continuiamo a scendere sino a pervenire ad un bivio segnalato sulla nostra sinistra con una palina con indicazione Colle Cime.
Continuiamo a scendere a destra su strada sterrata, attraversiamo alcune borgate, attraversato un rio incrociamo nei pressi di un pilone una strada asfaltata.
Ci immettiamo sul manto asfaltato puntando verso monte, oltrepassato l’abitato di Comba il fondo torna ad essere sterrato e la strada ci accompagna sino alla frazione di Biut dove si stacca alla nostra destra un sentiero che inizia con un bello strappo in salita, poi spiana per alcuni metri e alla fine ci costringe a scendere dalla mtb e spingere sino a raggiungere il colle la Peira.
Svoltiamo a destra e con un traverso che si mantiene sempre sui fianchi della cresta costeggiamo i resti della croce di Pra Boccone e raggiungiamo il colle della Piatta. Dal crocevia pieghiamo leggermente a destra imbocchiamo il sentiero sulla sinistra che sale tra dei larici.
Il sentiero e pedalabile per alcuni metri, ma per raggiungere il ripetitore dell’Enel siamo costretti a spingere per alcuni minuti il nostro mezzo.
Dalla cima riparte la nostra discesa che si mantiene sempre nel bosco sino a sbucare nei pressi della borgata di Piatta Sottana, immettendoci ora sulla strada asfalta ci dirigiamo verso Montemale, quando la strada passa sul versante di Dronero, per pressi di una croce Bianca pieghiamo sulla strada a destra, che inizialmente rimane in piano, poi scende leggermente e alla prima curva a destra imbocchiamo la sterrata che parte alla nostra sinistra.
Con una salita di circa 500 metri raggiungiamo la Cima Varengo (altro ripetitore), all’ultimo tornante ci indirizziamo sul sentiero a destra, il cui mantenendosi sempre in cresta ci porta ad uno spiazzo erboso utilizzato per il lancio con parapendio e deltplani.
La discesa presenta dei tratti molto ripidi, si attraversa una sterrata e si prosegue sino a che il sentiero diventa stradina dal fondo terroso.
Seguendo sempre la strada sterrata attraversiamo la borgata San Giorgio, dopo la quale sbuchiamo nella strada che collega Valgrana con Montemale.
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