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VIA DELLA ROCCA |
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La Via della Rocca, così è denominata quell’antica strada che dalla Rocca di Poggio Umbricchio conduceva i contadini agli orti, i pastori verso gli alti pascoli e gli assetati alla Fonte Guardiola. Una mulattiera un tempo teatro dell’omicidio di un prete partigiano ad opera dei fascisti piuttosto che di spaventose frane abbattutesi sui viandanti. Partendo dal bivio di Poggio Umbricchio si sale a San Giorgio su bitume. In corrispondenza di un monumento in pietra raffigurante un volto umano si svolta a sx, si attraversano poche case e ci si mantiene sulla traccia di sx andando a costeggiare una recinzione in filo spinato. Velocemente raggiungiamo una piccola sella dove incontriamo un rudimentale cancello per bestiame. Ora bisogna effettuare una scelta: mantenersi sulla traccia più evidente(scelta consigliata se il fondo è sufficientemente asciutto) oppure seguire le flebili tracce che si inerpicano sulla sommità di un colle per poi discendere, non senza difficoltà, verso uno dei posti più panoramici e suggestivi dell’Alto Vomano, la sempreverde prateria chiamata “il Monte”. Si attraversa il pianoro erboso aggirando Colle Arduccio da una traccia sulla dx. Quest’ultima aggancia il sentiero principale il quale, con sorprendenti passaggi su arenaria che nel tratto finale divengono quasi del tutto proibitivi, scende a Poggio Umbricchio. Incrociato il bitume prendiamo a dx raggiungendo l’imponente sperone roccioso chiamato “La Rocca” non prima di aver effettuato un breve escursus per il paese. La Via della Rocca ha inizio proprio qui, un tracciato dapprima reso molto ostico dalle frane che vi si abbattono frequentemente. Una traccia che viaggia a mezza costa tendenzialmente in discesa la quale non risparmia leggere e brevi risalite. Superata la zona scoperta delle Lame il sentiero entra nella boscaglia e giunge in un piccolo fossato ove scorre un ruscello. La via sembra perdersi ma si notano alcuni vecchi bidoni posizionati dai cacciatori di cinghiali. Attraversato il ruscello si prosegue lungo la via sempre ben visibile fino ad approdare ad un bivio. Se si presta attenzione si vedono alcuni segni rossi sul sentiero di sx. Lo imbocchiamo senza esitare e lo seguiamo cercando di non deviare nelle divagazioni “trappola” che si incontrano. Incrociamo finalmente un sentiero marcato che proviene da dx, svoltiamo a sx e scendiamo al fiume. Attraversato il corso d’acqua ci si immette sul tratto di sentiero finale che esce dal Fosso Ardascone riportandoci al ponte sul Vomano, nostro punto di partenza. L’itinerario di discesa da San Giorgio presenta diverse criticità: passaggi al limite nel tratto che dal Monte porta a Poggio Umbriccio, segmenti di Via della Rocca poco ortodossi e discesa selvaggia nel Fosso Ardascone. Insomma un altro itinerario prettamente all mountain riservato a bikers esperti.
CINGHIALE 09/03/2013 bivio Poggio Umbricchio (Te)
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rpapero
10.03.2013 19:59