Itinerari Mountain Bike

Occhio a queste cose che mi permetto di segnalare:

1) Strappi molto tosti subito dopo i Taburri, dove arrivate dopo una lunga salita: risparmiare le energie lungo questa ascesa per dare il meglio ai Taburri;

2) Sentiero che scende dallo Scaffaiolo, impegnativo all'inizio ed abbastanza arduo da decifrare, nel senso che si rischia di arrivare al Corno, tenersi a SX e rimanere col riferimento del crinale che separa le 2 province: dovete salire là per raggiungere il passo della Riva.

3) Quando siete VERSO il passo della Riva non credete di essere arrivati: ci sono vari strappi prima che possiate finalmente tirare il fiato.

4) La discesa della Cà Fuochi non vi permette di rilassarvi, tenete una riserva di energia se potete.

Infine, attenzione a non farvi distrarre dalle turiste in topless al Lago di Pratignano, nelle condizioni in cui ci arrivate (se ci arrivate) potreste scambiarle per un miraggio.

fatto oggi il giro o meglio quasi tutto, io consiglio dopo il lago di pratignano tirare dritto e non seguire la traccia, almeno che non vi volete fare un bel pezzo a piedi anche se in discesa. Per il resto panorami mozzafiato. Da fare

il 407 è una discesa 3ride, che con adeguato mezzo/capacità è TRANQUILLAMENTE ciclabile al 100%

appunto...io vado diritto, ndp.

aggiungo che in zona cimone il cai407 non è nemmeno lontamente una delle discese più difficili del comprensorio.

complimenti per me è troppo.

beh sinceramente la prima volta che l'ho fatto, l'ho trovato orribile pure io... ma pure Berceto non mi era piaciuto per nulla... e nemmeno il Tiravento in Romagna... poi le prospettive cambiano ! ;-)

scusa una informazione ma l'asfalto iniziale arriva fino al ristorante appennino oppure prosegue? Ieri causa mancanza di tempo siamo risaliti da Ospitale ( siamo partiti dal corno alle scale).

un altra cosa dopo il lago di pratignano proseguire fino alla ca' del vento e poi scende re di nuovo sul sentiero è più adatto a bikers meno estremi?

Rispondo io (mi intrometto):
-L'asfalto arriva alla Cà del Vento.
-La variante al sentiero basso è farsi il crinale (che è un CAI) nella parte alta, molto panoramica, lo prendi facendo un pezzo di strada a scendere dal "lago" e nella radura erbosa alla tua SX lo trovi. Non tendere subito a DX ma prendi la biforcazione a SX, dopo interseca la strada più volte... ..per evitare pietroni, dopo il primo pezzo panoramico, puoi proseguire dalla strada.

Ecco, trattasi del CAI 405.

grazie

ti giro la traccia io, perchè il 405 alto è carino ma non bellissimo, da cà del vento molto bello invece, quindi lo devi prendere da cappelbuso, ma non è tutto cai il raccordo...
cmq aspetta la traccia gps...
:-)

Sabato sono sceso da Cappel Buso facendo il 403, l'ho preso in alto girando a DX (da Pratignano). Fai una salita poi nella pineta tagli a SX. Discesa molto bella e poco tecnica, seppur divertente. Arrivi prima di Serrazzone... ...sennò a SX ancora si va a Trignano ma non li conosco.

Pardon, a DX ancora si arriva a Trignano.

domani riprovo....se aspetto la traccia divento vecchio

Tornato adesso, allora la cronaca, partiti dal Corno una volta giunti a lago di pratignano abbiamo tirato diritto per il 405, dal mio punto di vista è tanta roba lo stesso inoltre io l'ho fatto tutto in bici. Poi su per fellicarolo, anche se asfalto è piacevole inoltre ti regala un finale da sogno, fino alla capanna tassoni è un susseguirsi di posti mozzafiato. La croce arcana e il lago scaffaiolo non ve lo dico neanche siamo ai massimi livelli. Unici nei del giro si passa troppo tempo fermi a godere dei panorami :-).....Giro che rifarò altre mille volte voglio vedere se mi verrà mai annoia. Per quelli del forum aumentate i punti per votare 5 per i paesaggi mi sembra veramente poco. Grazie e alla prossima

quanto si impiega per effettuarlo?

5 ore ad andare a buona andatura, il problema sono i panorami....è tutto un fermarsi.

Mi pare di aver capito che dopo il lago di pratignano è consigliabile non seguire questa traccia (poichè tratto molto impegnativo-freeride).
Però, non conoscendo la zona, chiedo qual'è il sentiero da seguire.... 401? 403? 405?
Grazie..

tieni il 405 fino in fondo, bello e scorrevole !

ciao!

Ho fatto questo giro due volte. La prima ho evitato per sbaglio la discesa che segue dopo il lago Pratignano, scendendo invece dritto per la strada bianca, che è scorrevole e rilassante come ultimo tratto in questo biellismo giro.
La seconda volta ci sono tornato per fare il tratto che avevo evitato, ma l’ho trovato troppo ostico. Forse potrebbe piacere solo a qualche free rider incallito ed ostinato. A me personalmente, nonostante ne abbia viste parecchie di discese tecniche anche da free ride, non è piaciuto sia tecnicamente che esteticamente.
Inizia come uno stradone largo con fondo che pare ruspato (ottenuto da ruspa), più che una mulattiera che si è creata in tanti anni di percorrenza. Bisogna fare attenzione dopo qualche centinaio di metri perché bisogna abbandonarlo e prendere un sentiero segnato sulla sinistra, altrimenti scenderete 150 metri con pendenza tipo argine per arrivare in un vicolo cieco. E dovrete tornare indietro affrontando quella pendenza sicuramente a piedi e facendo anche molta fatica. Il sentiero procede molto stretto, molto ripido, con tornanti a gomito pieni di rocce (tutt’altra cosa di quelli che scendono dal colombino verso Tassoni, che sono veramente belli e fattibili), passaggi stretti in mezzo ad ortiche alte un metro, torrentelli con fango e rocce muschiate e scivolose e con frasche che complicano ulteriormente il passaggio. In questo tratto è stata più la fatica che il gusto ed è partita anche qualche bestemmia. In effetti ho incontrato dei free riders che da tempo girano al Pratignano e non conoscevano questa discesa, probabilmente proprio perché non è tanto appetibile.