colombino scaffaiolo riva cà fuochi

Si parte poco sotto Fanano, località DUE PONTI (i ponti).

Risalita a Fanano, quindi fino a Fellicarolo da asfalto, poi forestale fino a Passo Colombino.

Poi discesa della Mirandola, molto bella, veloce e fluida nel bosco con tornantini mai troppo
stretti... GODIBILISSIMA !!!!

Poi si risale a Capanna Tassoni, e quindi croce arcana, quasi tutta forestale ben pedalabile.

Quindi da lì al lago scaffaiolo, per un bel single track con qualche tratta di bici a mano,
non molto lunga.

Inizia qui la lunga discesa che ci riporta ai ponti, prima verso passo Riva dal 401/339
(qualche saliscendi) e poi al lago pratignano (discesone davvero veloce e con qualche punto tecnico)
quindi si prende il cai 407 che dopo una tratta ripida e veloce diventa molto tecnica con
tornantini piuttosto impegnativi. Poi si rimane un po' a mezzacosta con saliscendi, quindi
discesa finale tecnica e divertente da cà dei fuochi fino ai ponti.



VARIANTE: dallo scaffaiolo con saliscendi (più DURO e con alcuni tratti a mano) si può arrivare
a passo Riva,
dall'INUSUALE cai 401/411 (anziche tenere, come solitamente, il 401/339)
che presenta tratti ALTAMENTE panoramici e suggestivi, con brevi scorci
di paesaggi "lunari" in perfetto stile Romagna.








Come arrivare al punto di partenza

partenza poco sotto Fanano lacalità turistica di Modena, località Due ponti (i ponti).

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Commenti

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EDOXEDO

29.08.2011 18:53

Occhio a queste cose che mi permetto di segnalare:

1) Strappi molto tosti subito dopo i Taburri, dove arrivate dopo una lunga salita: risparmiare le energie lungo questa ascesa per dare il meglio ai Taburri;

2) Sentiero che scende dallo Scaffaiolo, impegnativo all'inizio ed abbastanza arduo da decifrare, nel senso che si rischia di arrivare al Corno, tenersi a SX e rimanere col riferimento del crinale che separa le 2 province: dovete salire là per raggiungere il passo della Riva.

3) Quando siete VERSO il passo della Riva non credete di essere arrivati: ci sono vari strappi prima che possiate finalmente tirare il fiato.

4) La discesa della Cà Fuochi non vi permette di rilassarvi, tenete una riserva di energia se potete.

Infine, attenzione a non farvi distrarre dalle turiste in topless al Lago di Pratignano, nelle condizioni in cui ci arrivate (se ci arrivate) potreste scambiarle per un miraggio.
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william wallace

11.09.2011 17:38

fatto oggi il giro o meglio quasi tutto, io consiglio dopo il lago di pratignano tirare dritto e non seguire la traccia, almeno che non vi volete fare un bel pezzo a piedi anche se in discesa. Per il resto panorami mozzafiato. Da fare
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HAPLO Biker

11.09.2011 23:41

il 407 è una discesa 3ride, che con adeguato mezzo/capacità è TRANQUILLAMENTE ciclabile al 100%
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william wallace

12.09.2011 07:38

appunto...io vado diritto, ndp.
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HAPLO Biker

12.09.2011 13:31

aggiungo che in zona cimone il cai407 non è nemmeno lontamente una delle discese più difficili del comprensorio.
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william wallace

12.09.2011 19:53

complimenti per me è troppo.
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HAPLO Biker

12.09.2011 21:45

beh sinceramente la prima volta che l'ho fatto, l'ho trovato orribile pure io... ma pure Berceto non mi era piaciuto per nulla... e nemmeno il Tiravento in Romagna... poi le prospettive cambiano ! ;-)
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william wallace

12.09.2011 22:04

scusa una informazione ma l'asfalto iniziale arriva fino al ristorante appennino oppure prosegue? Ieri causa mancanza di tempo siamo risaliti da Ospitale ( siamo partiti dal corno alle scale).
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william wallace

12.09.2011 22:14

un altra cosa dopo il lago di pratignano proseguire fino alla ca' del vento e poi scende re di nuovo sul sentiero è più adatto a bikers meno estremi?
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EDOXEDO

14.09.2011 00:14

Rispondo io (mi intrometto):
-L'asfalto arriva alla Cà del Vento.
-La variante al sentiero basso è farsi il crinale (che è un CAI) nella parte alta, molto panoramica, lo prendi facendo un pezzo di strada a scendere dal "lago" e nella radura erbosa alla tua SX lo trovi. Non tendere subito a DX ma prendi la biforcazione a SX, dopo interseca la strada più volte... ..per evitare pietroni, dopo il primo pezzo panoramico, puoi proseguire dalla strada.
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EDOXEDO

14.09.2011 00:17

Ecco, trattasi del CAI 405.
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william wallace

15.09.2011 07:15

grazie
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HAPLO Biker

15.09.2011 07:44

ti giro la traccia io, perchè il 405 alto è carino ma non bellissimo, da cà del vento molto bello invece, quindi lo devi prendere da cappelbuso, ma non è tutto cai il raccordo...
cmq aspetta la traccia gps...
:-)
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EDOXEDO

19.09.2011 15:44

Sabato sono sceso da Cappel Buso facendo il 403, l'ho preso in alto girando a DX (da Pratignano). Fai una salita poi nella pineta tagli a SX. Discesa molto bella e poco tecnica, seppur divertente. Arrivi prima di Serrazzone... ...sennò a SX ancora si va a Trignano ma non li conosco.
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EDOXEDO

19.09.2011 15:45

Pardon, a DX ancora si arriva a Trignano.
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william wallace

30.09.2011 19:33

domani riprovo....se aspetto la traccia divento vecchio
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william wallace

01.10.2011 19:20

Tornato adesso, allora la cronaca, partiti dal Corno una volta giunti a lago di pratignano abbiamo tirato diritto per il 405, dal mio punto di vista è tanta roba lo stesso inoltre io l'ho fatto tutto in bici. Poi su per fellicarolo, anche se asfalto è piacevole inoltre ti regala un finale da sogno, fino alla capanna tassoni è un susseguirsi di posti mozzafiato. La croce arcana e il lago scaffaiolo non ve lo dico neanche siamo ai massimi livelli. Unici nei del giro si passa troppo tempo fermi a godere dei panorami :-).....Giro che rifarò altre mille volte voglio vedere se mi verrà mai annoia. Per quelli del forum aumentate i punti per votare 5 per i paesaggi mi sembra veramente poco. Grazie e alla prossima
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arnaldo26

01.11.2011 12:31

quanto si impiega per effettuarlo?
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william wallace

01.11.2011 19:13

5 ore ad andare a buona andatura, il problema sono i panorami....è tutto un fermarsi.
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JACKSUFF

08.12.2011 23:12

Mi pare di aver capito che dopo il lago di pratignano è consigliabile non seguire questa traccia (poichè tratto molto impegnativo-freeride).
Però, non conoscendo la zona, chiedo qual'è il sentiero da seguire.... 401? 403? 405?
Grazie..
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HAPLO Biker

09.12.2011 15:14

tieni il 405 fino in fondo, bello e scorrevole !

ciao!
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daredevil665

15.06.2015 09:52

Ho fatto questo giro due volte. La prima ho evitato per sbaglio la discesa che segue dopo il lago Pratignano, scendendo invece dritto per la strada bianca, che è scorrevole e rilassante come ultimo tratto in questo biellismo giro.
La seconda volta ci sono tornato per fare il tratto che avevo evitato, ma l’ho trovato troppo ostico. Forse potrebbe piacere solo a qualche free rider incallito ed ostinato. A me personalmente, nonostante ne abbia viste parecchie di discese tecniche anche da free ride, non è piaciuto sia tecnicamente che esteticamente.
Inizia come uno stradone largo con fondo che pare ruspato (ottenuto da ruspa), più che una mulattiera che si è creata in tanti anni di percorrenza. Bisogna fare attenzione dopo qualche centinaio di metri perché bisogna abbandonarlo e prendere un sentiero segnato sulla sinistra, altrimenti scenderete 150 metri con pendenza tipo argine per arrivare in un vicolo cieco. E dovrete tornare indietro affrontando quella pendenza sicuramente a piedi e facendo anche molta fatica. Il sentiero procede molto stretto, molto ripido, con tornanti a gomito pieni di rocce (tutt’altra cosa di quelli che scendono dal colombino verso Tassoni, che sono veramente belli e fattibili), passaggi stretti in mezzo ad ortiche alte un metro, torrentelli con fango e rocce muschiate e scivolose e con frasche che complicano ulteriormente il passaggio. In questo tratto è stata più la fatica che il gusto ed è partita anche qualche bestemmia. In effetti ho incontrato dei free riders che da tempo girano al Pratignano e non conoscevano questa discesa, probabilmente proprio perché non è tanto appetibile.

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Inserito da
HAPLO Biker
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
14.08.2009
Località
fanano
Regione
Emilia-Romagna
Distanza
43.0 km
Dislivello
Difficoltà tecnica
difficile
Condizione fisica
duro
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