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Pelmo (Rutorto) |
Il Monte Pelmo, anticamente detto Sass de Pelf per la sua forma ad anfiteatro che lo fa somigliare ad un trono, è un possente massiccio roccioso che si staglia isolato nel cuore delle Dolomiti bellunesi, raggiungendo i 3168 metri di altezza. Da Borca di Cadore, con la pista ciclabile delle Dolomiti, si raggiunge l'abitato di Vodo dove ha inizio la lunga e faticosa ascesa su asfalto al Rifugio Talamini (segnavia n° 456). Si prosegue con piacevoli saliscendi sterrati fino al Col de la Viza dove si svolta bruscamente a destra e si ricomincia a salire per i sentieri n° 493 e n° 471, al cospetto dell'imponente massiccio del Pelmo, per arrivare infine al Passo di Rutorto ed al soprastante Rifugio Venezia. Il rifugio è situato a 1946 metri di altezza, in splendida posizione sotto le pendici orientali del monte, affacciato sulla Val Boite con vista mozzafiato sull'Antelao ed il Sorapiss. Il ritorno a Borca di Cadore è per il sentiero n° 475, un tecnico e piacevole single-track che taglia i pascoli di Pian di Palu' fino alla zona di Ciauta e di Croda Rotta, dove diventa uno sconnesso stradone che scende ripido nel bosco fino all'abitato di Villanova ed alla vicina Borca.
Foto:
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www.sibillini-mtb.it
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Commenti
Dr. Jekyll
23.07.2015 22:59
Micidiale la salita asfaltata e a tratti sterrata al rifugio Talamini... praticamente, una volta arrivati qui, si può considerare che il grosso delle fatiche è fatto, il resto sono sterrati in saliscendi o in salita comunque molto piacevoli. Alcuni tratti da fare a piedi prima del rifugio Venezia a causa del sentiero rovinato, ma niente di importante. La discesa è spettacolare. Un iniziale single track che poi diventa una mulattiera sconnessa, sempre impegnativa ma "il giusto" (se sono riuscito a farla io con la mia front...), solo per qualche breve tratto ho preferito fare qualche metro a piedi.
Un bel giro, davvero.
Stefano