Monte Pallano

Questo è uno dei miei giri preferiti, la distanza non è eccessiva ma la difficoltà e rappresentata da alcuni notevoli strappi in salita (specie quello dopo Valle Cupa). In definitiva comunque è un giro molto divertente, con diversi tipi di fondo, dall'asfalto alla ghiaia e alla terra.

Percorrendo la Provinciale Sangritana si arriva presso l'abitato di Piane d'Archi, una frazione del comune di Archi. Si può lasciare la macchina in un parcheggio di fronte un negozio di articoli di caccia e pesca, dove tra l'altro è presente un self service di acqua a km 0, ideale per riempire le borracce. Si sale verso l'abitato di Archi attraverso un percorso di ghiaia che sale senza troppi strappi, poi senza passare per il centro dell'abitato si prende una strada a fondo di ghiaia che porta nei pressi della località Valle Cupa, frazione del comune di Bomba. Appena prima di raggiungere nuovamente la provinciale Sangritana, si imbocca sulla sinistra un sentiero di ghiaia misto a terra che risale ripidamente verso la montagna, qui la salita è molto ripida per cui servirà a testare il vostro allenamento e a dirvi se questa è una giornata "si". Poi si imbocca sulla destra un sentiero questa volta sterrato che vi conduce verso un'altra frazione di Bomba, Sambuceto.
Sambuceto è una carina località, formata da poche case arroccate, dove vi è una fontana di acqua sorgente dalla temperatura freddissima e dalla bontà commovente, potete ricaricare le vostre borracce ammirando anche lo splendido panorama del Lago di Bomba di fronte a voi. Da Sambuceto si prende una strada asfaltata che risale verso il Monte Pallano, anche qui c'è qualche strappo anche se non come il tratto di salita precedente. Ad un certo punto prima di una brusca curva compare una strada di ghiaia/terra che scende, la si prende prestando attenzione alle frenate poichè il fondo è molto scivoloso (caduto un paio di volte XD). Si sbuca poi su un asfaltata e si gira a destra. Si scavalca lo stradone asfaltato e si continua a scendere sullo sterrato, si sbuca in un nuovo sterrato e si gira a sinistra. Si sbuca così sullo stradone asfaltato che avevamo scavalcato prima, si gira a sinistra e dopo qualche centinaia di metri si scorge uno sterrato evidente sulla destra, lo si prende. Da qui è possibile raggiungere attraverso un sentiero molto divertente il centro di Archi, dalla quale poi è possibile ritornare al punto di partenza imboccando lo stesso sentiero di prima magari talgiando per qualche scorciatoia sterrata.
E' possibile trovare l'acua a Piane d'Archi (punto di partenza), Sambuceto, asfaltata tra Sambuceto e Monte Pallano e Archi, oppure raggiungendo con qualche deviazione l'abitato di Bomba o Tornareccio.

Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS




Cartina

Inserisci questa cartina nel Forum:
Inserisci la cartina nel tuo sito:
Inserisci l'altimetria nel tuo sito:


Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.


Commenti

link
edit/delete

fab54

04.07.2017 17:02

interrotto da una recente frana prima di arrivare a valle cupa peccato molto bello

Infos

Inserito da
terence88z
Avatar
Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
10.08.2012
Località
Strada Statale 154, 66044 Archi CH, Italia
Regione
Abruzzo
Tempo Percorrenza
3/4 ore
Distanza
35.0 km
Dislivello
1234 mt
Difficoltà tecnica
impegnativo
Scarica la traccia GPS
Devi essere registrato e loggato per poter scaricare le tracce GPS.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin
Android ANDROID
iOS iOS
Visite
183
Downloads
63
Giri da fare
Condividi
Valutazione degli utenti
  • Naviga le tracce da telefono o mandale al tuo Garmin con 1 click con la nostra app
    App

Ricerca

Cerca negli itinerari


Vuoi rimanere informato?

Usa le nostre RSS-Feeds:
Itinerari: RSS
Commenti: RSS

Login

Per poter usare la | Itinerari (inserire itinerari, scaricare le tracce GPS), devi loggarti.

MTB-MAG.com | Itinerari 2004-2024 | Maps © Thunderforest, Data © OpenStreetMap contributors