|
Avezzano-Colle Pelato (AQ) |
Avezzano – Forme - Rifugio Casale Da Monte - Colle Pelato - ritorno
Regione: Abruzzo
Provincia: AQ
Altezza max: mt.1368
Altezza min: mt.708
Dislivello: 460
Km: 32
Tempo: ore 2,30
Tipo: All Mountain
Difficoltà: facile
GPS: si
Difficoltà tecnica (salita/discesa) * : MC / MC
* scala delle difficoltà tecniche CAI
Passeggiata turistica e rilassante, poco impegnativa, ideale per passare il tempo all’aria aperta e godersi in relax il panorama. Buona parte del percorso è su strada asfaltata ed anche gli sterrati sono prevalentemente compatti e scorrevoli, tali da poter essere affrontati anche con una city bike o bici da cicloturismo.
ROADBOOK:
Partenza da Piazza Risorgimento ad Avezzano, si esce dall’abitato in direzione nord alla volta del paese di Forme.
Possiamo raggiungere la piazza del paese seguendo svariati tracciati sterrati o seguendo la “Panoramica”.
Arrivati in piazza ci possiamo abbeverare e rifornire d’acqua nel fontanile storico.
Da qui ci infiliamo proprio dietro il fontanile per via Valle Lama dove, passando davanti ad un altro fontanile, seguiamo le indicazioni per i sentieri del CAI che portano verso il Velino.
Seguiamo ancora la strada asfaltata per due chilometri dopodiché seguitiamo su sterrato.
Appena lasciato l’asfalto c’è un piccolo tratto in salita ripido e sdrucciolevole che consiglierei di fare a piedi.
Seguitiamo ancora e poco dopo giungiamo al rifugio Casale Da Monte.
Il rifugio,
http://www.rifugiocasaledamonte.it/, è aperto nel mese di agosto ed è possibile mangiare e dormire su prenotazione. A richiesta può essere aperto durante tutto l’anno.
Dopo esserci rifocillati al rifugio proseguiamo prendendo la via che sale repentinamente dietro di esso, la seguiamo fino quasi a Fonte Canale e giriamo a destra prendendo una carrareccia che troviamo subito sbarrata per impedire l’accesso ai veicoli.
Subito dopo aver passato la sbarra, invece di seguire la strada, che prima si arrampica e poi scende a sinistra, tiriamo dritto tagliando per il pascolo e dopo circa 100 metri ci ricongiungiamo con la sterrata.
Andiamo ancora avanti fino ad una piccola radura dove la carrareccia diventa sentiero e si intrufola tra gli alberi. Sarebbe possibile proseguire a piedi ma, visto che siamo in bici, ci fermiamo qui a goderci il panorama.
Per il ritorno facciamo la strada inversa.
Per chi non fosse soddisfatto, suggerirei una variante del ritorno passando per Alba Fucens.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
gus
16.08.2009 23:35
ciao