|
Tamaro versante nord |
Traversata del versante nord del Tamaro con partenza ed arrivo a Quartino tutta pedalata, con discesa interamente su sentiero o mulattiera. Tour molto bello, con ambienti diversi rispetto al più frequentato versante sud (verso Arosio per intendersi), ma anche decisamente più impegnativo per la difficoltà di alcuni tratti, comunque brevi.
Da Quartino si sale per la 'Strada Romana', ovvero un tratturo micidiale per la forte pendenza, che, fortunatamente in breve, porta al valico di Monte Ceneri, dove si segue la solita salita per il Tamaro, inizialmente asfaltata, poi sterrata gradevole fino all'alpe Foppa, e infine molto dura e con fondo poco gradevole fino al culmine presso la Capanna Tamaro.
Da qui in lieve saliscendi, con poca spinta e un paio di passaggi difficili, si raggiunge il bivio per Arosio, lo si ignora e si prosegue verso la vetta, dopo pochi metri al bivio successivo ci si dirige verso l'alpe di Neggia (io consiglio sempre di salire in vetta, lasciando le bici al bivio).
La traversata del versante nord è inizialmente un lieve saliscendi, piuttosto largo, ma molto esposto, occorre prudenza! Appena si inizia a scendere in modo deciso le difficoltà crescono, tecnicamente direi che si va da tratti S2 a tratti S4 che ho percorso a piedi (sono molto brevi).
Mano a mano che si scende spariscono i tratti S4, il sentiero diviene più scorrevole e con diversi tratti divertenti (S2 con pochi passaggi S3) seguiti da una brevissima risalita di pochi metri che porta al 'Tamaretto'.
Dal Tamaretto all'alpe di Neggia divertentissima discesa, scorrevole e veloce con pochi tornantini quasi tutti medio/facili (forse un tornantino S3)
Dall'alpe di Neggia si segue per Quartino, inizialmente per prato, poi ripido bosco, che subito diviene un entusiasmante sentierino con ottimo fondo e tornantini facili, tuttavia all'approssimarsi della Val Vadina, poco prima di attraversare un torrente, presenta un tratto molto difficile (S3 / S4) ma breve.
Dopo il torrente occorre risalire per circa 100 metri di quota, inizialmente a spinta, ma poi con buone possibilità di pedalata su buon fondo, si raggiunge quindi Trecciura, poco dopo l'alpeggio il sentiero diviene un velocissimo e divertente flow fino a i Monti di Vira, occorre solo un po di attenzione in alcuni brevi tratti in cui il ciglio del sentiero a valle è molto ripido.
Dai monti di Vira si segue sempre per Quartino, e sempre con sentiero molto divertente, in prossimità della località 'Bruno' occorre di nuovo pedalare per effettuare un lungo traverso. Questo tratto è un ottimo single track pedalato, lungo e facile, senza strappi, che conduce in località 'Al sasso' (un bivio con palina) da cui parte l'ultimo tratto di discesa in picchiata sul paese. Il primo tratto della discesa purtroppo è molto difficile, l'ho fatto a piedi, ma perso qualche metro diviene di nuovo un divertente sentiero che alle porte del paese si trasforma in una breve e ripida mulattiera scalinata che termina tra le case.
Un tour davvero appagante, per i sentieri, un ottimo mix di diversi tipi di fondo e difficoltà, e i panorami di assoluto pregio.
Note:
1) la traccia presso l'alpe Foppa fa una brusca svolta a sx e punta diretta verso la chiesa/cappella poiché desideravo visitarla, a chi non interessa può evitare tirando dritto per la sterrata (molto più tranquilla e facile) si torna in traccia in cima ai prati dell'alpe dopo un breve tratto.
2) la classificazione 'molto difficile' è per i brevi tratti S4 che io ho fatto a piedi, in ogni caso consiglio bici almeno da AM.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Uscita Bellinzona sud, seguire per Locarno fino a che compare l'indicazione per Quartino, parcheggio libero lungo la strada entrando in paese.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
ronzinante
04.07.2013 17:13