Itinerari Mountain Bike

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Monte Carzen + sent. 454

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Cartografia Consigliata: Kompass 102, Lago di Garda – Monte Baldo, scala 1:50000

Quota massima raggiunta: 1505m

Descrizione generale

Itinerario nella valvestino, ottimo nella stagione fredda (salvo presenza di neve), non lungo ma “intenso”, fattibile in mezza giornata.

Roadbook

Molino di bollone è la località situata sulla punta a nord della diga di Valvestino, dalla quale partono innumerevoli itinerari nel cuore della valvestino.
Lasciata l’auto nell’unico parcheggio a fianco del bar ristorante, si comincia a salire su asfalto seguendo le indicazioni per Capovalle, si oltrepassa il paese mantenendosi sulla strada principale fino alla loc. san Rocco (passo). Si comincia a scendere in direzione di idro e dopo circa 750m, in prossimità di un tornante a dx, si abbandona la strada principale e si devia a sx seguendo le indicazioni per il santuario della Madonna di Riosecco. Si raggiunge il santuario in faticosa salita, e si prosegue fino a sbucare al passo del cavallino della fobbia (1090m). da qui partono numerose strade, noi proseguiamo imboccando quella più a sx in direzione cocca veglie. La strada diviene subito sterrata e ci porta prima alla vecchia caserma Coccaveglie (ora colonia estiva) a quota m1225 e poi ai piedi del monte Manos. Ci si mantiene sulla strada principale, si aggira il monte Manos, si passa il fienile del Veronese, si ignora la strada a sx che riscenderebbe a s.rocco, si passano i fienili del Los e davanti a noi si vede chiaramente la cima del monte Carzen. A destra si nota un sentiero che raggiungerebbe il passo di vesta senza però salire la cima del Carzen, mentre dritto, la traccia che inizialmente è una carrareccia, man mano si restringe fino a diventare poco visibile, quasi inesistente. Continuiamo a puntare verso la vetta che sembra li a due passi oltre il pendio prativo. Alcuni tratti bisognerà spingere la bici a piedi a causa della pendenza proibitiva, ma in breve, saremo sulla cima. In alto c’è una piccola croce in legno e le rovine di alcune trincee del periodo bellico. Di fronte c’è il “gemello” Manos. Dalla cima il sentiero diventa ora più evidente e comincia a scendere nella direzione opposta verso il passo vesta. Il fondo è bello ma la pendenza è da capogiro. Culo mooolto arretrato ed in breve eccoci al passo vesta. A sx ben segnato inizia il sentiero 474 che attraversa tutta la valle di vesta fino al paese di Bollone. Questo sentiero è inizialmente uno zig zag nel bosco in un ampio canalone, poi man mano che diminuiscono i tornanti, aumenta lo sconnesso fino a dover passare 500m di pura pietraia, dove lasciar “galleggiare” la bici. Giunti a bollone, si gira a dx in discesa fino a raggiungere il parcheggio di partenza.
Considerazioni: Da bollone a Molino (3km), non abbiamo trovato alternative all’asfalto, che avremmo evitato come la peste, per chiudere il giro e forse qualche sentiero di servizio, non segnalato sulle carte ad uso degli abitanti esiste. Il sentiero 474 non è mai banale anche se non presenta punti esposti o di evidente pericolo ma viene sconsigliato “in sella” dalle autorevoli guide per MTB anni ’90. La cima del monte Carzen poi non veniva presa nemmeno in considerazione, ma negli ultimi 10-15 anni il livello “meccanico” delle MTB ed il livello tecnico del biker medio sono letteralmente lievitati… quindi godetevi il panorama dalla cima del Carzen e, nel limite delle vostre capacità, la discesa

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Come arrivare al punto di partenza

Molino di bollone (da gargnano,si sale la strada per Capovalle-Valvestino)

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