018. Anello del passo Sesis da Forni Avoltri

Questa escursione dalla bellezza incantevole delle valli e dei boschi alpini e la notevole varietà di panorami in così pochi chilometri,è molto appagante nonostante l'impegno fisico richiesto per portarla a termine.
Dopo aver lasciato l'auto in un parcheggio di fronte al comune di Forno Avoltri ci scaldiamo le gambe sulla statale in direzione Sappada e oltrepassato il ponte del torrente Degano,imbocchiamo sulla destra la strada che porta in località Pierabech.
La prima parte dell'itinerario si svolge su una comoda mulattiera,che si trasforma poi per un breve tratto in un fondo pavè che in condizioni d'umidità mette a dura prova il nostro equilibrio: il sentiero è comunque sempre ciclabile.Dopo il passo Avanza raggiungiamo una strada asfaltata che ci permetterà di fare una capatina alle sorgenti del Piave.
La seconda parte,che ci permette di raggiungere il rifugio Calvi: si tratta di una vera sfida per coloro che desiderano affrontarla pedalando. La ricompensa per questa fatica sarà però impagabile: Il rifugio Calvi, consentirà al biker provato di rifiatare, rifocillarsi e di ammirare le meravigliose cime circostanti.
L'ultimo tratto di salita che ci porta al passo Sesis punto più alto dell'escursione (quota m.2312) si trova dietro al rifugio, il sentiero CAI N° 132 è ben visibile e indicato da tabelle. Si sale spingendo la bici su ampio sentiero dal fondo ghiaioso per circa 30 minuti.
Dal passo Sesis si scende prima in un single track divertente e a tratti impegnativo (diff.S2) e poi in comode mulattiere, attraversando valli solitarie e isolate fino alla cava di marmo, dove dopo aver attraversato il ponte sul torrente Degano si pedala nuovamente su single track, dentro un bosco, costeggiando il torrente, fino a raggiungere nuovamente Forni Avoltri.

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civi65

16.09.2019 09:09

Fatto il 14/09/2019; sia la salita al passo Avanza che la discesa lungo il sentiero CAI 140 sono stati ripuliti dagli schianti; a tutt'oggi, lungo la mulattiera in salita, è ancora aperto il cantiere dei lavori di disboscamento con presenza di ruspe e camion ma si passa tranquillamente in bici.
L'ultimo tratto di discesa su carrareccia a sinistra del torrente è stato evitato perché è ancora chiuso da un cartello di lavori; si scende pertanto su asfalto fino a Pierabech.
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debonafr

08.09.2020 19:17

Il cantiere è tuttora aperto e la strada sarebbe chiusa fino a Casera Vecchia dal lunedi' al venerdi' , non il we. Rassegnarsi a spingere un po' in salita, il continuo transito dei mezzi a reso la vecchia mulattiera militare un tratturo fangoso. Posti davvero splendidi, in particolare scendendo in valle di Fleons. attenzione in questo periodo gira un gregge di pecore scortao da due pastori maremmani grossi e assai poco amichevoli, mantenersi a debita distanza.

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Inserito da
NATYGIGI
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
20.06.2012
Località
Corso Italia, 19, 33020 Forni Avoltri UD, Italia
Regione
Friuli Venezia Giulia
Distanza
26
Dislivello
1450
Difficoltà tecnica
impegnativo
Condizione fisica
duro
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