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Pontesèl - Puria |
Giro impegnativo e panoramico nei comuni di Tremosine e Tignale.
SI parte dalla frazione di Voltino e si segue per Vesio e poi Polzone.
Qui prendiamo per la località Nevese e quindi molliamo l'asfalto per un primo sentierino in falsopiano molto divertente.
Arrivati nella frazione di Sermerio ci "lanciamo" giù verso il Pontesèl (sentieri 203 prima e 204 poi), che unisce i due comuni.
La discesa inizia cementata e molto ripida poi diventa un bel sentiero scassato (ci sono alcuni passaggi che richiedono molta prudenza e qualcuno il passaggio con bici a mano.
Arrivati al Ponticello, su una forra spettacolare (spot da canyoning nel torrente S. Michele se a qualcuno interessa) ci carichiamo le bici in spalla e cominciamo a risalire (dopo una ventina di minuti il sentiero torna pedalabile).
Arriviamo e passiamo Prabione, la strada che sale verso Montecastello e puntiamo Olzano, seguite le indicazioni per il residence La Forca e imbocciamo la sterrata quando finisce l'asfalto.
Al bivio che segue prendiamo a destra e dopo una casetta, e la sterrata diventa il sentiero (255) che richiederà una pedalata estremamente tecnica, altrimenti si dovrà spingere parecchio (in ogni caso qualche passaggio a spinta dovrete farlo comunque). Questo principalmente è il passaggio per cui ho messo "duro" come condizione fisica.. per pedalare un bel pezzo bisogna far andare veloci le gambe, altrimenti ci si impianta, e richiede molto sforzo.
Passata una fontana c'è una piccola discesa e arriviamo sulla nota "sterrata" (253), prendiamo a destra e seguiamo la sterrata in su fino a passo Segable, per poi scendere a passo d'Ere.
Qui prendiamo a dx (261) per cominciare l'ultima salita, passiamo davanti alla malga della Puria nuova di Tignale, seguiamo per passo Scarpapè e arriviamo al passo della Puria, qui prendiamo a dx, passiamo la sbarra e poi subito a sx. Ultimi due minuti e inizia la discesa.
Il sentiero scende parecchio velocemente.. diciamo che si fanno 800m di dislivello in 1/4 d'ora..
la discesa è molto bella e tecnica, solo due punti a cui fare attenzione:
1. dopo circa 5 minuti si arriva alla malga della puria, passata questa c'è un punto in cui il sentiero non è molto visibile (sembra si interrompa) date un'occhiata al canalone a destra e il sentiero è dopo quello.
2. a un certo punto il sentiero risale leggermente, quando ricomincia a scendere attenzione che c'è un punto abbastanza esposto e molto "ghiahioso".. passato questo si ricomincia con il sottobosco e il divertimento.
Arrivati in fondo il sentiero si allarga, andaimo sempre dritti per arrivare alla diga di S.Michele, usciamo dalla valle e prendiamo a sinistra per tornare via asfalto da dove siamo partiti.
NB1: il 255 era un'esplorazione (riuscita).. promette molto bene (forse anche meglio) anche se fatto in discesa.. pendente il giusto perchè non si debba pedalare, ma che non finsica subito è comunque da riprovare in discesa + rocce, droppettini e radici.. gli ingredienti ci sono tutti.. ;-)
NB2: volendo si può partire anche dalla solita località "La Pertica" sopra Vesio oppure dal solito incrocio in località Polzone (anche se in quel caso bisognerebbe tornare indietro un pezzettino, niente di tragico comunque).
AGGIORNAMENTO: SCONSIGLIO di parcheggiare a "La Pertica" visto che qualche genialoide della mia amministrazione comunale ha deciso di mettere a pagamento quel parcheggio.. no comment..
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Come arrivare al punto di partenza
Tremosine, loc. Voltino (salire da Limone s/G)
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Commenti
all3rz
05.05.2012 07:49