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Anello M.te Giaideit |
Partenza da Imponzo (Tolmezzo). Dal parcheggio del paese parte in salita strada asfaltata (via stavoli...). Man mano che si procede la pendenza si fa sempre più impegnativa. Dopo alcune curve si attraversano alcune case (stavoli). Dopo una lunga rampa cementata si perviene ad un bivio. Proseguire sempre dritti. Le pendenza rimane costante (15-20%). A un certo punto la carrareccia termina. Si segue un'esile traccia nel bosco (nastri su alberi). A parte alcuni brevissimi tratti ciclabili (all'inizio e nella parte finale) bisogna procedere a piedi lungo la traccia che porta fino agli stavoli di Mignezza (20/30 minuti). Dagli stavoli si scende verso il greto dell'omonimo rio, lo si attraversa e si risale a piedi il sentiero sotto bosco (15/20 minuti). Si sbuca su di una strada sterrata (cartello Cai). Dalla parte opposta della carrareccia ha inizio la discesa su sentiero (segnavia Cai su albero con freccia nera). Ci si immette nuovamente su strada cementata che si segue in discesa. Poco dopo sulla sinistra si scorge una mulattiera che scende verso Illegio. Single track la dir poco fantastico (un sentito ringraziamento a chi lo ha ripulito!) . Ad un bivio si può proseguire dritti o svoltare a sinistra (traccia gps). La seconda scelta è riservata agli amanti del trial (sorpresa). Si perviene a degli stavoli e attraversato il rio Frondizzon (ponte) si risale verso il paese di Illegio (breve giro zona St.li Pra de Lat per verificare discesa diretta C.Novarlons). Proseguire in discesa lungo la strada asfaltata fino a giungere a Tolmezzo. Prendendo la statale direzione Arta Terme si raggiunge in breve punto di partenza.
Note: la parte iniziale prevede un notevole impegno fisico (pendenza) e circa un ora di camminata.
Buon divertimento
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Commenti
fabiotofy
30.08.2014 17:48