COLLINE TREVIGIANE DA CORBANESE #1 |
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
21.07.2013 17:15
18.05.2014 14:43
01.11.2016 21:39
Cerca negli itinerari
Usa le nostre RSS-Feeds:
Itinerari:
Commenti:
Per poter usare la | Itinerari (inserire itinerari, scaricare le tracce GPS), devi loggarti.
MTB-MAG.com | Itinerari 2004-2024 | Maps © Thunderforest, Data © OpenStreetMap contributors
pes
21.07.2013 16:33
- Lo strappo finale della salita che precede quella al Col Franchin prevede un tratto a spinta su fondo ripido e sdrucciolevole, profondamente segnato dall'acqua (unico passaggio tipicamente AM su un itinerario prettamente XC).
- Personalmente metto una X rossa sul Col Franchin, visto che per l'ennesima volta ho trovato la discesa al limite del praticabile a causa della vegetazione ostile che invade il single track (sconsigliato agli aracnofobi), un peccato davvero: il sentiero sarebbe divertente e le rampe cementate in salita rappresentano sempre una bella sfida.
Segnalo una frana nei vigneti d'inizio discesa che obbliga ad abbandonare la traccia per qualche decina di metri: il nuovo passaggio è tutto a dx della frana, verso valle.
- A Costa, la discesa che parte dal "centro", inizialmente su asfalto per poi mutare in sterrato tra vigneti, diventa impraticabile alla prima svolta decisa a sx: il tratturo è completamente abbandonato con vegetazione piuttosto alta (70/100cm - dopo la ravanata sul Col Franchin, non me la sono sentita di replicare, anche se non sembravano esserci rovi e ortiche).
In alternativa, sono sceso per Arfanta su asfalto, dopo esser risalito in centro (dovrei aver allungato di un paio di km).
- La discesa finale da Mondragon parte da dentro un residence chiuso da un cancello automatico (forse è stato costruito recentemente?): dopo essermi fatto ingannare da un sentiero fantasma tra vegetazione ostile (il bis), mi sono imbucato a piedi nel residence, ritrovandomi sulla traccia (l'unico modo di passare in bici è suonare al videocitofono e chiedere di aprire). Ho lasciato perdere, e sono sceso su asfalto per Mire, riprendendo la traccia poco prima di Corbanese (aggiungendo anche qui solo un paio di km).