Itinerari Mountain Bike

mont Emilius

si può partire da Aosta, dal parcheggio della funivia per arrivare a Pila, facendo finta di non aver visto la funivia, appunto....io approfitterei!!!! Nel mio caso, quella mattina mi sono fatto accompagnare a Pila in auto...
Giunti a Pila si risale per le piste Gorraz fino al lago di Chamolè: per la carrozzabile fino all'arrivo dell'omonima funivia, si passa il lago fino al colle (2600 mslm); da pila al colle 800 m di dislivello, facile, 80% pedalabile, a spinta sotto il colle di Chamolè.
Spettacolare il panorama come la discesa fino al lago d'Arbole: molto tecnica i primi metri, poi più divertente e scorrevole: si scende per 200 m, da Pila circa 2,5 ore.
Dal rifugio d'Arbole si risale lungo la valle puntando all'Emilius, finché lo sfasciume lo permette. A questo punto si parcheggia e si prosegue a piedi per la vetta: il sentiero è ben segnato: lago Gelato tipico panorama di lago blu di quota incastonato in un mare di detriti; Passo dei Tre Cappuccini (Col des Trois Capucins 3240), la parte più dura per il fondo detritico sconnesso e la ripidità del sentiero; cresta Sud alla vetta dell'Emilius tutta sfasciume ma ben tracciata fino alla vetta: per escursionisti allenati (dal rifugio sono 1000 m di dislivello, circa 3 ore); vetta a 3559 mslm panorama spettacolare a 360° su tutta la VdA : Grivola, Paradiso, Cervino e città di Aosta.
Si scende da dove si è saliti a recuperare la bici: da qui al rifugio d'Arbole con piacevole e scorrevole discesa; più impegnativa per scendere al pianoro di Comboè (non si risale per Pila!!) subito sotto al rifugio, nel canale tratti a piedi..., poi fino ai casolari di Comboè si attravesano prati, ponti in legno e sentieri ben battuti e scorrevoli: una bella sensazione di libertà su due ruote ci rinfranca dalle fatiche: scendiamo di altri 600 m.
Il meglio arriva ora: sotto i casolari si apre il vero freeride: nel bosco il sentiero è battuto e i tratti tecnici sono più divertenti che impegnativi; scendiamo all'alpe Ponteilles (1700 mslm) fino alla strada asfaltata nei pressi di Reverier Dessus, perdendo altri 900 m.
A questo punto ho "preferito" finire il giro scendendo su asfalto fino Aosta, ma continuando a seguire il sentiero 14 si completa il Vallone di Comboè con altri 700 m.
Totale dislivello in su da Pila 1800 m (di cui 900 a piedi); in giù fino ad Aosta 3200 m (di cui 1000 circa a piedi)
GIRO PERCORSO NEL 2006 CON LA MIA KTM FRONT

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Commenti

silvano54

16.08.2012 18:55

questo itinerario l'ho visto solo ora ma da come lo hai descritto non sei stato molto chiaro,
visto che la salita all'emilius e dura anche a piedi,con la bici!...
io l'ho fatto fino al vallone del comboe poi a piedi fino al bivacco prima del piccolo emilius la mattina dopo ferrata fin sull'emilius poi si e scesi fino al comboe passando dall'arbole,
da li bici e discesa fino ad aosta, nonostante questo e stata dura ma molto varia. mtb, piedi, ferrata, piedi , mtb.
se devo andare in mtb non devo portare per quasi tutto il giorno la mtb..... altrimenti diventa un giro a piedi con delle varianti in mtb! e questo andrebbe spiegato bene .

SBLINKY

16.08.2012 19:28

grazie x la precisazione: io purtroppo non sono un grosso amante della pedalata in salita e amo più spingere o portare a spalla la bici che starci sopra in salita: tutto x la discesa. ....es. oggi mi sono sparato 1500 di salita e poi altri 700 di bici in spalla....purtroppo sono fatto così
non riesco a capire il sentimento che ti ha mosso a scrivere il tuo commento....mah punti di vista!!! ciao e grazie ancora

Spirit In The Sky

15.07.2015 23:00

Salito ieri all'Emilius facendo un giro di due giorni così:
Da Cogne al passo Invergneux, discesa classica fino Pralognan e risalita al Grauson superiore, col Laures e passo Arbolle, quindi discesa verso il rifugio. Da Grauson superiore bici in spalla sempre, anche in discesa per almeno 2/3 ore.
Al secondo giorno siamo risaliti fino al bivio emilius/arbolle dove abbiamo lasciato le bici.
La vetta dell'Emilius è parecchio tosta ma il panorama è meraviglioso.
La discesa nuovamente verso il rifugio Arbolle si interrompe prima del lago e si risale a sinistra verso il Col Garin. Da qui discesa tecnica fino Arpisson, poi scorrevole fino Epinel.