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Anello M.te Zouf da Dierico |
Partenza da Dierico (m. 676), piccolo abitato nei pressi di Paularo. Si passa la località Riosecco da dove si prende una strada forestale interdetta ai mezzi motorizzati. Ad un bivio si prende a salire sulla sinistra (freccia rossa su albero). Pendenti rampe cementate con sassi si susseguono senza pietà. Immersi in un magnifico bosco di abeti rossi, larici, pini silvestri, faggi) si può riprendere fiato nei pressi di una baita. Continua la salita sempre costante e faticosa fino a che non si incrocia una strada. Proseguendo a destra nel bosco si raggiunge, dopo alcuni chilometri, il Rifugio Forestale Chianeipade (m. 1248). La strada prosegue e termina subito dopo all'inzio del senterio CAI n. 438 che porta al Ricovero-Bivacco Casera Turriee (m. 1555). - VARIANTE alternativa(VEDI TRACCIA ANELLO M.TE SALINCHIET): Con mezz'ora di camminata si raggiunge il ricovero. Da qui si prosegue lungo il sentiero 435 in discesa fino a che non si arriva ad un bivio dov'è segnalata la traccia (segnavia cai 434) che porta a Dierico - Dal Rif. Forestale Chianeipade si segue la traccia di sentiero che riporta sulla strada. Al bivio di cui sopra si prosegue ora dritti. Con alcuni saliscendi si perviene all'inzio del sentiero 438 (curva in salita a sx). Il primo tratto del sentiero risulta molto scorrevole e piacevole. La seconda parte diventa impegnativa per il fondo(sassi) e la pendenza. Consiglio di seguire la traccia gps con varianti parallele al sentiero (molto divertenti). L'ultima parte sempre del sentiero è la più sconnessa e ripida e bisogna procedere con cautela. Nel complesso itinerario molto impegnativo dal punto di vista fisico e tecnico (discesa).
Buon divertimento
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