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Oro Bianco |
ORO BIANCO
E’ un titolo strano per un percorso mtb, ma ha un significato ben preciso.
Chi ama la storia antica e in particolare la storia tardo romana e medioevale sa che Salsomaggiore, in passato era importantissimo, non per le terme, non per miss Italia (invenzione moderna) ma per le saline da cui si ricavava il sale (l’oro bianco per l’appunto). Il mare era lontano e la possibilità di avere il sale vicino a casa dava ai signori del luogo una potenza notevole (oltre che una notevole ricchezza). Da qui l’esigenza di proteggere le saline dagli attacchi dai signori confinanti.
Per proteggere tale ricchezza furono costruiti sui colli circostanti dei castelli da cui dominare le terre circostanti . I castelli sono quelli di Scipione, Tabiano, Contignaco, Bargone.
Il tour proposto si propone di toccare tutte queste località girovagando su e giù per le colline salsesi, con una puntata significativa proprio alle saline di Salsominore.
Il giro è abbastanza impegnativo dal punto di vista fisico, ma abbastanza tranquillo tecnicamente.
Si tratta di percorrere 50-55km (dipende dalle varianti inserite)con un dislivello di 1200-1300 mt in salita e in discesa.
Rapidamente il percorso:
Si parte dal centro di Salsomaggiore e si prende la strada che porta al p.so di S.Antonio e a Pellegrino P.se,
Poco dopo l’incrocio con la circonvallazione di Salsomaggiore si imbocca via Saletti e si inizia a salire prima su asfalto e poi su strada bianca e quindi su carraia erbosa fino a Sivizzano.
Da questa località si segue la via indicata come percorso panoramico dagli alpini dell’ ANA.
Si sbuca sulla strada che dalla Predella porta a Tabiano Castello. Giriamo verso Tabiano in un lungo mangia e bevi su asfalto fino ad arrivare a Tabiano Castello. Poco prima del cimitero svoltiamo a dx e, dopo una breve salitina scendiamo per strada bianca e possiamo ammirare il castello di Tabiano dal dietro.Abbandoniamo la strada bianca per una breve ma mossa carraia sassosa. Giriamo alla prima a sn e scendiamo nel bosco. Con una ripida salita arriviamo al centro della località di Tabiano Castello, nei pressi del ristorante e, ovviamente del Castello. Andiamo verso Tabiano Bagni per asfalto che abbandoniamo dopo pochi metri, per un sentierino a dx che ci porta ad arrivare a Tabiano bagni attraversando lo stupendo parco.Tornati su strada asfaltata nei pressi dell’albergo Fantoni, arriviamo per asfalto al centro del paese. Superate le Terme giriamo a dx e poi a sn per imboccare una strada bianca che ci riporta in quota fino a ritrovare la strada asfaltata. Andiamo a sn e poco dopo ci buttiamo in una veloce discesa su strada bianca seminascosta sulla sn.
Velocemente si arriva sulla statale che da Tabiano porta a Fidenza. La percorriamo per un centinaio di metri per imboccare a sn la strada che porta su a Variatico.
È una lunga salita asfaltata prima, su carraia poi che ci fa arrivare sulla strada che dal Poggetto porta a Gorzano. Prendiamo a dx per Gorzano in una rilassante discesa, fino ad incontrare le segnaletiche che indicano Castello di Bargone.
A sn del castello prendiamo la carraia che scende velocemente e ci porta con un’ ultima salitella sulla strada che da Salsomaggiore porta a Fidenza via Montauro.
Scendiamo a Salsomaggiore
Andiamo in località Campore, dove, nei pressi del ristorante cinese, imbocchiamo una strada che sale a sn . Saliamo duramente per sentierino e poi strada bianca fino a San Rocchino…. Percorriamo un pezzo asfaltato e poi giù di volata per carraia (piuttosto rotta) fino alle saline di Salsominore .
Nel continuo susseguirsi di salite e discese ora saliamo per asfalto fino alla chiesa di Salsominore, e poi a sn per carraia ….dopo una piccola discesa con uno strappo cattivo arriviamo al castello di Scipione . Arriviamo nell’antico borgo davvero affascinante.
Andiamo a trovare un sentierino in discesa immerso nel bosco davvero divertente…..e sbuchiamo sulla strada che da Scipione ponte porta a S.Nicomede. Andiamo in direzione nord per 1km circa e poi a sn imbocchiamo un sentiero che ci porta nel Parco dello Stirone.
Andiamo a sn vs sud. Dopo poche centinaia di metri dobbiamo superare una difficoltà….
Bisogna “vedere” la deviazione a dx che ci porta a superare un manufatto in cemento che fa da diga ad un affluente dello Stirone . Si sbuca in un prato e si passa la strada asfalta che porta da Scipione ponte a Castelnuovo F.
Si segue il sentiero del Parco.
Dopo questo si percorre tutto il sentiero del Parco in un tunnel di piante veramente unico, in un continuo slalom ombreggiato e fresco.
Passata la località 3 pioppi (grande interesse naturalistica per la presenza di pioppi bianchi secolari) si sbuca davanti all’Agriturimo “la Broncarda”
Imbocchiamo la strada bianca a fianco e cominciamo la salita
Passiamo il monte Bandiera e arriviamo in località Moracchi e andiamo per strada asfaltata verso La Costa. Facciamo un paio di By pass alla strada asfaltata, ed arriviamo a case Fajeto attraverso suggestivi sentieri.
A Case Fajeto , nei pressi di una stalla prendiamo una carraia che, prima in rapida discesa, e poi in ripida salita ci porta nei pressi di una comunità di preghiera. Imbocchiamo un sentiero che in modo non sempre agevole ci conduce in località Marzano….
La fatica sembra finita….invece no…
A dx imbocchiamo una carraia in ripida discesa e poi in ripidissima salita che riporta proprio sotto al castello di Contignaco.La salita è veramente dura e, personalmente, devo spingere la bici….
Il castello di Contignaco non è visitabile, è sede di azienda vitivinicola che produce ottimo prodotto.
Ora scendiamo per strada asfaltata sulla provinciale Salso – Pellegrino, siamo a 3 km dal dove siamo partiti, possiamo rilassarci…..
Per info e suggerimenti/chiarimenti/accompagnamenti
Guida di Mtb Stefano Alinovi
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Come arrivare al punto di partenza
l'itinerario gps l'ho fatto partire dalle parti di casa mia. In realtà conviene partire dal parcheggio auto davanti alle Terme Zoia. Arrivare a Salsomaggiore è molto facile. Per chi arriva dalla Via Emilia sia da Parma che da Piacenza è sufficiente seguire le indicazioni stradali. Lo stesso vale per chi arriva dalla A1 .
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Commenti
stefano alinovi
07.12.2011 11:12
IN alcuni tratti si possono percorrere varianti tratte da altri itinerari....ma è già un percorso impegnativo....
In ogni caso per info:
Stefano Alinovi guida di mtb
mail stefano.alinovi@libero.it