135 CASTELLI – MONFUMO e la val Cavasia |
Referente: LUIGI (ruotalpina@alice.it)
SCHEDA TECNICA:
Verso OR - L= 43 Km – Disl. 930 - Quota min/Max = 122/322 – Tempo Standard: ore 3:40
Ciclabilità temporale 98% – GD=40 MEDIO
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NOTE: da tempo era nel cassetto questa cavalcata collinare in una zona ben nota e frequentata dai colleghi stradisti per i bellissimi giri che si possono inventare: panorami di crinale, minuscole borgate, poco traffico, un susseguirsi di discese e risalite ottime per l’allenamento, palestra per imparare l’uso del cambio ….. basta dire Monfumo – Castelli – Asolo - Mostacin e tutti i ciclisti trevigiani vi diranno delle loro gesta in quei luoghi; ma parliamo di asfalto; per noi delle ruote grosse sembrava non esistere un percorso adatto: troppo asfalto o troppi cancelli .. non ero soddisfatto. Ora, con un po’ di fortuna e tante esplorazioni ho messo assieme qualcosa di presentabile, adatto al fine stagione (ottobre novembre) e che in primavera, nel momento della fioritura, potrà apparire meraviglioso !
AVVERTENZA: se odiate riempire ruote e scarpe di fango evitate i periodi piovosi (si percorrono tratti a bordo prato su terreno molle).
DESCRIZIONE: Subito fuori di Onigo si scavalca la prima collinetta; sulla seconda si trova un’area “salute” con panche e poco dopo si deve passare un tratto sempre fangoso per l’affioramento di una falda (più in basso c’è la sorgente Petolè); dopo la bella discesa (attenzione ad un breve tratto dissestato !) si ritrova l’asfalto, poi ancora, per tratturi, si sale e si ridiscende a valle. Così si prosegue varie volte, scavalcando una serie di colline ed attraversando facili guadi; si passa per una zona umida grazie ad un ponticello in legno e guidati da tabelle con in n° 3; si lambisce Castelcucco e si passa per la bella chiesetta di Santa Giustina. Giù in val Cavasia, poi ci si porta alle pendici del Monte Grappa e si arriva al maestoso Tempio del Canova, sopra Possagno. Da qui si scende verso est e si riattraversa la val Cavasia fino al incontrare il torrente Curogna (ed un antico mulino). Si risale il crinale Castelcies – Castelli e lungo questo, che ci regalerà un eccezionale panorama su Grappa, monte Tomba e la Val Cavasia, si affronta l’ultimo tratto asfaltato e stretto “a misura di bici”, che riporta nel centro di Onigo.
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04.12.2011 18:49
06.12.2011 15:13
06.12.2011 21:54
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pes
01.12.2011 10:36