Pizzoccolo "selvatico"

Varianti in discesa del giro del Pizzoccolo

Avvertenze: Sentieri mai "pericolosi" ma che richiedono una buona tecnica di guida

la seconda parte della discesa (dopo la sbarra del capanno di caccia) denominata "Trentunododici" è difficilmente percorribile nel periodo estivo, causa fitta vegetazione. - fortemente sconsigliato col bagnato o con la neve




Come arrivare al punto di partenza

si parte dal paesino di S.Michele (Gardone Riviera)

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Commenti

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mrwest77

15.09.2012 19:36

Giro fatto oggi.
Molto panoramico.
Senza un GPS ci si perde di sicuro. Consiglio a tutti di stare attenti perché spesso si va per pratoni senza un vero sentiero evidente, ed è veramente un attimo farsi prendere dall'entusiasmo senza guardare la traccia e finire su pratoni "troppo ripidi".

Bello il primo pezzo, non troppo tecnico.
La seconda parte purtroppo fa pedere molto dislivello, fino a monte Lavino, dopo Sant Urbano senza nulla di rilievo in quanto si va per semplici strade sterrate
Terza parte, single track nel bosco, semplice, in quota fino quasi alla fine dove prende pendenza e perde quota diventando divertente e un pò più impegnativo.

Secondo me nel complesso è un giro facile come tecnica discesistica, più interessante è la discesa nella valle di Sur, ma merita comunque la pena di farlo.

Grazie in ogni caso a Gigi perchè ci fa scoprire parti nuove di monti ben noti

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diesel62

14.01.2015 21:46

Giro fatto quasi nella sua interezza domenica 11 gennaio con alcuni amici. A chi interessa, in questi giorni il trentunododici è piuttosto sporco e viscido, coperto di foglie che nascondono rami e sassi staccati dal terreno.
Spettacolare la parte alta del giro e divertente la discesa dalla cima del Pizzoccolo su pietre ben piantate. Mi riservo di provare il tratto suggerito da compagigi che scende verso il dosso del Barbio, sicuramente più divertente del ripido brutto stradone sterrato, scelto da noi, che parte più vicino al passo dello Spino e raggiunge anch'esso Sant'Urbano per proseguire ancora oltre. Interessante l'idea di partire da S.Michele: permette di arrivare in vetta con dislivello accettabile pur nella durezza delle pendenze.
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Ettore Gorni

23.06.2017 00:12

Ho intrapreso questo giro in estate e lo sconsiglio, la parte alta a causa dell'erba molto alta risulta inagibile, non permette di vedere le continue buche. Ad essere onesti siamo caduti tutti almeno una volta.

Carina la discesa nella mulattiera ma niente di speciale, quando poi inizia il single track diventava improponibile a causa della vegetazione completamente chiusa e delle foglie a terra che impediscono di vedere sassi, rami e radici

Infos

Inserito da
compagigi
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
21.11.2011
Regione
Lombardia
Tempo Percorrenza
4 ore + soste
Distanza
20.0 km
Dislivello
1350
Difficoltà tecnica
impegnativo
Condizione fisica
duro
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