|
SELVA DI BARISCIANO |
Dopo l'avventura di ieri in Val di Bove quale miglior occasione c'è per rilassarsi un po' prima di ricominciare la settimana lavorativa? Manco a dirlo...tornare immediatamente tra le montagne!!! Oggi il Cinghiale se la fa in solitaria questa sgambata approfittando della bella giornata di sole. Partenza ore 8:00 da Barisciano (AQ) "imbacuccato" come un beduino. Il termometro segna all'ombra -2, per fortuna che ho ingerito del paraflù al bar di Paganica...speriamo faccia effetto. Prendo la provinciale per Castel Del Monte e pedalo cercando i primi raggi di sole ancora troppo deboli per potermi riscaldare. Mi alzo di quota ed in corrispondenza dell'apposita indicazione svolto a sx per una comoda brecciata che porta alla chiesa di Santa Maria ai Carboni. Entro in una lunghissima zona d'ombra,il paesaggio sembra stregato, c'è un silenzio "assordante". Sono appena entrato tra gli altipiani del Gran Sasso, terra di borghi, chiese e cultura. Le macchie boschive sono poche a causa delle particolarità del terreno e dei passati interventi di disboscamento per lasciar spazio ai pascoli. Pedalo ammirando spazi immensi, tutto sembra lontano da raggiungere, fisso in crinali delle montagne che paiono disegnati dal pennello di un grande pittore. Scorgo una volpe che accortasi della mia presenza si dilegua in un'istante, nel contempo uno scoiattolo guadagna la tana quasi infastidito dal mio passaggio. Ebbene si..quando si passa da queste parti (specialmente se da soli) si avverte la sensazione di essere degli intrusi, ma la natura capisce ed accetta chi la ama... Pedalo costantemente affrontando leggeri strappi in salita ma nulla di impegnativo. Consiglio per coloro che transiteranno da queste parti: essendo al confine del Parco conviene fare attenzione ai numerosi cacciatori che in tempo di caccia spargono piombo tre questi prati. Arrivo alla selva di Barisciano ma mi mantengo a mezza costa in direzione Piè della Retola, passo a seguire per le Strette ed infine attraverso Pian Presuta fino ad un laghetto. Sono a Santo Stefano di Sessanio, attraverso lo stupendo borgo e riprendo la provinciale per Barisciano. Dopo pochi km, in corrispondenza del Belvedere, svolto a sx per un sentiero molto panoramico che mi regala una stupenda finestra su Santo Stefano, Rocca Calascio e Castelvecchio Calvisio. Ora taglio di netto verso dx la montagna e scendo in una piana sottostante. Da qui una piacevole brecciata mi riporta leggermente più in alto fino ad un valico. Sotto c'è Barisciano:bellissimo paese che merita una visitina, famoso per la quotatissima sagra della patata. Lo raggiungo sfruttando un sigle trak molto insidioso tra vistosi sassi smossi misto a brecciolino.
Anche oggi è fatta! Giro poco faticoso ma piacevole e panoramico...Voglio infine far emergere la particolarità di questi luoghi: ogni volta che si traccia un percorso nuovo, nello stesso tempo ce ne possiamo inventare a piacemimento tanti altri, sia per la grande rete di sentieri che presenta ma soprattutto per le ampie possibilità di effettuare fuori percorso a piacimento....ma attenzione sempre al tempo... la montagna qui non scherza affatto!!
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
lucagranfondo
16.11.2011 19:54
Secondo me dovresti trovarti un editore .
Saluti Luca