|
L'8 di Stolvizza |
Partenza da Stolvizza (ampio parcheggio per auto). Su strada asfaltata si sali scendi e poi salita fino a Coritis. Dal paese si sale sempre su asfalto verso C.ra Coot. Pendenze abbastanza impegnative soprattutto in prossimità dell'incrocio dove si svolta sulla destra (segnale divieto). Su strada sterrata in discesa si raggiungono degli stavoli (Slatina superiore). Discesa sentiero Cai 738 (cartello in legno) per Coritis. Sentiero molto impegnativo per le pendenze e per esposizione (utlimo tratto deviazione causa frana). Lungo la discesa si incrociano dei ruderi (Slatina Inferiore) Giunti sulla strada si svolta a destra e subito dopo il ponte si inizia a percorrere sulla sinistra la strada sterrata. La carraceccia è ben battuta e termina proprio in prossimità di uno stavolo (Tanaromì). Panorama su tutta la valle di Resia. Subito sotto parte il"sentiero Matteo" (Cai 634). Bellissimo e divertente nella prima parte. Si oltrepassano dei ruderi (loc. Colc) e scendendo sulla destra la traccia si fa più impegnativa, ma poi migliora fino ad giungere ad un bivio. Si mantiene la destra. La traccia ripida con sassi sporgenti e tratti esposti scende fino al rio Sart che oltrepassato (ponticello) lo costeggia per alcune centinaia di metri (saliscendi con tratti a piedi). Fare attenzione ai due ponticelli in legno che con l'umidità diventano scivolosissimi. Poco dopo ha inizio un tratto di salita molto faticosa da percorrere a piedi (20/30 min). Si risale fino ad arrivare ad uno spiazzo erboso (Case Ladinsa) dove in discesa su strada asfaltata ritorniamo al punto di partenza. Si consiglia mtb full e proteizioni.
Buon divertimento
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Gnau
14.11.2011 19:18