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112 Da Cogollo del Cengio ai Graffiti della val D’Assa |
Autore: LUIGI (ruotalpina@alice.it) - certificato 2-11-2011
Dati tecnici: Km 57 – Disl. sal/disc 1250 - tempo standard ore: 5 . Quote min/max 250/1060 Verso: OR – ciclabilità su tempo: 93% (20 min a piedi)- G.D= 52 MEDIO/DIFFICILE
NOTE:
1) Da Castelletto è d’obbligo una visita al sito archeologico (BOSTEL) con laboratorio didattico e ricostruzione di una capanna preistorica. Per saperne di più:
http://www.archeidos.it/wp/wp-content/uploads/2011/06/locandina-estate2011.pdf
2) I Graffiti si trovano in zona recintata (fondo della Val D’Assa) e sono visitabili solo su prenotazione, nel periodo estivo. Per saperne di più:
http://www.magicoveneto.it/Altipian/ValDAssa/Graffiti-1.htm
3) La salita dal fondo Val D’Assa (q. 820) fino a Roana (q. 1000) è per gran parte proibitiva (VAM di riferimento 600 m/ora) e richiede una lunga camminata.
4) Le due gallerie ( 600 m e 250 m ) sono provviste di illuminazione a sensore di presenza ma potrebbe non funzionare per cui è bene munirsi di torcia elettrica.
5) Val la pena di fermarsi, dopo la 1a galleria (Cesuna) a leggere (o fotografare) i vari tabelloni didattici che illustrano progetto e storia dell'ardita ferrovia Piovene-Asiago.
Per saperne di più:
http://www.ediciclo.it/blog/?p=265
DESCRIZIONE : Da Colombara (a metà tra Caltrano e Cogollo) si arriva a Cogollo e si scende fino all’Astico; se ne segue il corso con stradine e sentieri pedemontani di notevole bellezza (e qualche breve rampa) fino a Pedescala, da dove, per asfalto, si arriva a San Pietro, alla base della prima lunga salita. A Castelletto si devia per zona archeo (nota 1) e poi si rientra sulla SS a Rotzo,
A Telve (in vista di Roana) si scende verso la val D’Assa e si percorre un delizioso sentiero erboso che termina a Rotempil; segue un tratto molto sconnesso poi si riprende su buon tratturo fino al Fondo della Val D’assa (nota 2). Si risale l’altro versante della valle (nota 3) fino a Canove, ove si trovano bar e ristoranti.
Ci si immette sulla ciclabile ricavata sulla sede della ex ferrovia Piovene – Asiago dove si attraversano 2 Gallerie (note 4 e 5); poi si scollina nel punto di quota massima (1060). In discesa si passa per la ex stazione di Campiello e nei pressi del ristorante dedicato ai Granatieri del Cengio. Ancora 1,5 Km lungo l'ex sede ferroviaria quindi si attraversa la S.S. e ci si sposta sullo sterrato alla Dx. Rimane una breve risalita ed a fine forestale un sentiero di circa 150 in salita, da fare spingendo la bici a mano. Ritrovata una strada boschiva resta la lunga, stupenda discesa finale da quota 980 a Cogollo (q.310) con una serie di ben 27 tornanti
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Come arrivare al punto di partenza
Percorsa fino al terminale di Piovene-Rocchette, l'autostrada della Val D’Astico A31, si prende la S.S. per Asiago. Dopo 1,5 Km si svolta a sx per Cogollo centro; ancora 1 km e si parcheggia sul piazzale della chiesa di Colombara (frazione di Cogollo)
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