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M.Carza da Cannero |
Bel giro in ambienti nostrani a quote basse ma con viste sul lago di particolare bellezza (anche se la giornata è stata un po' velata). Parcheggiamo a Cannero, davanti alla fermata autobus, parcheggi non a pagamento e senza disco orario nei giorni festivi. Appena avanti , direzione Cannobio si imbocca la salita a sx, le gambe si scaldano subito e dopo svariati tornanti si riprende la via principale “Panoramica” la si calpesta per poco per poi lasciarla per la mulattiera che troviamo a sx sul tornante, a questo punto se le gambe son calde; meglio !!! Chi a fiato e forza la pedala tutta fino a Trarego, il fondo è a tratti asfaltato, cementato, lastricato, sterrato a gradini.... di tutto un po. Quando troverete una fontanella adiacente ad una casetta sulla dx sappiate che siete circa a metà ma il peggio (per ora) è passato, tot 4km +/-. Raggiunto il paese proseguite sulla via principale la quale si stringe portandovi a Piazza, crocevia e parcheggio abbastanza ampio. Da qui noi abbiamo proseguito verso boc. Tondone per poi fare la cresta passando per Pian Bello, in realtà ci era stato sconsigliato per la scarsa pedalabilità ma noi..... vogliamo sudare e in effetti non conviene se non per il bel bosco di faggi..
(Citazione HappyKiller:
Se volete evitare la parte a spinta, potreste salire da un altra parte:
1) prima di arrivare a Trarego, sulla destra si inerpica la stradina asfaltata molto panoramica "Via per Colle" (ci sono indicazioni chiare) e si sale su asfalto fino a quota 1184m - punto più alto raggiunto sull'asfato; lì sulla destra parte una sterrata che riconduce alla cresta del M. Pian Bello evitando il tratto a spinta di S. Eurosia.
2) in alternativa, si sale da Trarego Fino a Piazza sulla sterrata/cementata, come da traccia, ma appena si tocca l'asfalto a Piazza, invece di proseguire dritto verso S. Eurosia, si sale a destra su asfalto fino a quota 1184m, e al culmine della salita si prende la sterrata che descrivevo per l'ipotesi 1.
Occhio, che nella seconda ipotesi si becca una sterrata da ignorare poco pima di quella giusta al bivio quota 1184m. In ogni caso penso che anche lì ci siano delle indicazioni. I cartelli CAI segnaletici in quella zona sono numerosi).
Giunti in cima al Carza si svuota la schiscetta, si ammira il panorama si fa un sonnellino e poi si scende, il tracciato era quasi tutto segnalato dai Rampicarza per una gara, la cosa ci ha agevolato.
Giunti a Viggiona teniamo la sx e imbocchiamo la mulattiera che porta a Molineggi, per certi versi pallosa, attenzione che prima di giungere in quel luogo, sulla dx, ben segnalato troviamo il sentiero “via delle Genti” che porta a Carmine Superiore. Paesino antico ben tenuto e affascinante, attraversatelo e proseguite sulla via delle Genti che vi condurrà, con qualche su e giù e qualche scalino a Cannero.
p.s:
Il grafico sotto è sconvolto dal fatto che ho corretto diverse sfumature della traccia, dovute ai nostri errori e dallo scarso segnale gps che ha impresso diversi tratti diretti. Le correzioni sono state effettuate su base OSM e quindi affidabili.
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Cartina
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Commenti
Bonny84
17.10.2011 21:17