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Anello di Ormea |
Giro tecnicamente semplice, tutto su sterrate senza particolari difficoltà e frammisto a tratti su asfalto.
Il punto di partenza è Ormea, graziosa cittadina vicino al confine con la Liguria, ricca di spunti per gli appassionati di off road a tutti i livelli, poco frequentata dai biker (per ora).
dal paese, attraversiamo il fiume e ancora su asfalto ci si presenta una salita di tutto rispetto, a un bivio andiamo a sinistra, trovandoci presto su sterrata, incomincia una lunga risalita che prima passando in rigogliosi castagneti e poi in una faggeta lussureggiante (ho finito gli aggettivi), ci porta al Passo di San Bartolomeo.
Trascuriamo la strada che a sinistra porta alla Madonna del Lago, andando a destra, se la giornata è tersa, si ha una magnifica vista della costa ligure e nelle mezze stagioni, si può vedere perfettamente la Corsica.
Ancora un pò di salita, e poi scendiamo velocemente verso la strada sottostante con un lungo traverso.
Risaliamo per asfalto fino al Passo di Caprauna e dopo un breve tratto in discesa, imbocchiamo una sterrata che ci porta al Bocchino di Semola, abbandoniamo il sentiero principale, per scendere su un viottolo secondario che ci riporta su asfalto, in breve giungiamo a Cantarana e poi girando a destra, arriviamo alle auto.
Il giro con un moderato dislivello, è adatto a tutti coloro che hanno un minimo di allenamento, essendo la salita completamente immersa nel bosco, può essere fatta anche in piena estate, da non fare invece nei periodi freddi.
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Come arrivare al punto di partenza
Ormea è sulla S.S. del colle di Nava vicino al confine con la Liguria.
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