I CINQUE DELLA LAGA

Anello che richiede buone gambe e spirito di sacrificio in quanto non è la classica passeggiata dove prima si sale (ci si toglie il pensiero) e poi ci si diverte in discesa bensì è un traccaiato che va preso con le pinze ma che regala grandi soddisfazioni. Lasciata l'auto a Piano Vomano ( piccolo paesino arroccato alle pendici del Monte Calvario ) prendiamo una comoda sterrata che ci permette subito di ammirare il Gran Sasso in tutto il suo splendore mattutino. Mantenedoci a sx ( ignorando un sentiero che scende nel fossato) proseguiamo direzione Cervaro seguendo le segnalazioni C.A.I . Dopo aver affrontato un primo tratto "scaldagamba", la salita inizia a farsi sentire e ci addentriamo in boschi di pini sino a giungere ad un bivo dove, sempre seguendo il cartello C.A.I ,svoltiamo a dx. Conviene drizzare le orecchie perchè si scende per un sentiero a fondo argilloso e con sassi smossi che ci porta fino alla base del fosso. Da qui di nuovo fatichiamo un po' ( con qualche breve tratto a spinta) per riportarci in quota e per lanciarci in una discesa molto tecnica e selvaggia che si snoda tra boschi di faggi. In questa zona bisogna alzare il livello di attenzione in quanto il sentierino è quasi privo di segnalazioni e presenta deviazioni improvvise ma, mantenedosi sulla traccia più evidente, si riesce e dominarlo ed a sbucare improvvisamente sulla strada provinciale. Ivi giunti, col sorriso stampato sul volto, vi sembrerà di aver attraversato una giungla. Ci sgranchiamo la schiena e iniziamo a pedalare su bitume raggingendo velocemente l'abitato di Cervaro dove ci riforniamo di acqua e inseriamo cibo in pancia perchè ci sono 3,5 km di asfalto da fare prima di arrivare al paesino di Frattoli. Da quest'ultimo agglomerato di casette in pietra saliamo per una ripida brecciata. A quota 1225mt circa ignoriamo un sentiero sulla dx che porta a Cesacastina. Perchè passare da lì quando possiamo soffrire ancora un pò e poi goderci la discesa in un fossato fantastico? Infatti il Cinghiale vi obbliga a spingere fino a quota 1385mt dove troviamo un sentiero che scende a dx. Ci si addentra dapprima tra mecchie di felci ad altezza uomo e poi nella boscaglia. Superiamo saliscendi, tratti scoscesi, piccoli torrenti e manufatti per la raccolta delle acque. Dopo circa un'ora di avventura la strada torna agevole e ci allacciamo ben stretto il casco per spararci a tutto gas la brecciata che precipita dalla montagna. Attenzione nell'ultimo tratto perchè spesso è sbarrato con una catena che potreste non vedere a causa dell'adrenalina e della velocità che mantenete per tutta la discesa! Divertimento finito...risaliamo su comoda strada fino a Cesacastina non prima di aver ricaricato l'acqua presso un'antica fonte sulla sx. Da Cesacastina, in corrispondenza del punto informativo del Parco, prendiamo a sx in direzione Cento Fonti. Ora si sale fino a quota 1650mt pedalando su una comoda ma lunghissima brecciata che attraversa "le Piane" ed i "Prati delle Macchie". Lungo il tragitto, se si ha l'occhio vigile si scorgono fonti d'acqua, ma per il resto, oltre al panorama, c'è soltanto da spingere. Il tratto, nella sua parte finale di salità, si fa più clemente e si addentra nello stupendo bosco che precede il Colle della Pietra. Arrivati in cima troviamo di nuovo la segnaletica C.A.I., ora possiamo prepararci a scendere. La strada è la tipica strada di montagna. Si attraversa "il Pianello" buttando un occhio a sx dove i monti Gemelli...e più in là il monte Vettore ci fanno l'occhiolino. Allacciamo le cinture di sicurezza ed allo scadere del conto alla rovescia scendiamo dalla montagna a velocità pazzesca. All'unico bivio che si incrocia prendiamoa dx e continuiamo la folle corsa fino al successivo bivio posto a mezzo km dall'abitato di Valle Vaccaro. Una rigonfiatina ai pneumatici e terminiamo la discesa su bitume per poi affrontare una nuova salita fino al paesino di Crognaleto. Alle porte del paese svoltiamo a dx e sostiamo presso un vecchio lavatoio preparandoci all'ennesima "ascensione". Ma niente paura perchè dobbiamo soltanto raggiungere il Piano di Crognaleto. Imbocchiamo una sterrata che sale di poco a siamo già sopra. Attenzione a i numerosi cani pastori presenti a guardia di greggi di pecore, vi si lanceranno contro ma basta fargli vedere chi comanda e si cagheranno sotto!...Però continueranno a seguirvi a distanza fino a quando non scomparirete tra i boschi. Abbandonata la piana il percorso si fa stupendo! Sentierini a scomparsa, tratti pianeggianti ed uniformi, tornanti divertenti, discese da trial, piccole risalite, pietraie insidiose.....ma anche profumi di bosco, frescura e vegetazione rigogliosa ci portano a sperare che altri biker ( armati di passione per questo sport ) vengano a pedalare da queste parti permettendo così di mantenere puliti i sentieri. Usciti dal bosco davanti a noi c'è soltanto la discesa dal Colle Scaletta che consiglio vivamente di affrontare a piedi perchè è un autentico "spaccagambe". Giunti su di un prato ci ricongiungiamo alla sterrata principale che ci riporta velocemente a Piano Vomano....Cosa dire ragazzi...per me questo è un anello con le palle, per biker con le palle perciò chi volesse tentare è avvisato. Le cinque località Cervaro-Frattoli-Cesacastina-Crognaleto e Piano Vomano collegate da sentieri, carrarecce e mulattiere costituscono i punti cardine di quello che ho denominato " I cinque della Laga".
N.B. presso la piazzetta di Piano Vomano è ubicata la Pro Loco "I Ciclopi" dove dal gentilissimo Sig. Francesco potrete bervi tanta birra e farvi preparare gustosi piatti che soltanto lui sa realizzare... a prezzi da ridere.

Il Cinghiale ed il Papero vi salutano e vanno In Svizzeraaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!

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Commenti

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barilotto

28.12.2011 13:41

per info il ci trovate su http://www.facebook.com/#!/groups/232264236837873/


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Giolav64

12.07.2012 12:26

Itinerario fatto ieri. Giornata stupenda, giro molto bello, perà attenzione, il dislivello indicato è sballato!!! In reatà l'ascesa totale è di ben 1780 metri!!!
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rpapero

13.07.2012 21:25

esatto...commisi un errore quando caricai la traccia...provvedo alla correzione
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rpapero

13.07.2012 21:26

grazie per la segnalazione...

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Inserito da
rpapero
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
31.07.2011
Località
Via da Denominare 1, 64043 Crognaleto TE, Italia
Regione
Altro
Tempo Percorrenza
8 ORE
Distanza
44.0 km
Dislivello
1780
Difficoltà tecnica
MEDIO-DIFFICILE
Condizione fisica
MEDIO-DURO
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