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RIO SACRO |
Il tracciato necessita di buone gambe e scorta d'acqua!! Tutto il resto dipende da quanto siete cinghiali...Dall'abitato di Fiume percorriamo la strada provinciale in direzione Podalla. Dopo aver pedalato su asfalto per alcuni km imbocchiamo una piacevole brecciata che ci porta a quota 1500mt circa, ai prati del Ragnolo. Proseguiamo su bitume sino a giungere alla fonte Trocca dove svoltiamo per una traccia a sx. Questo tratto costituisce parte del G.A.S. e dopo averci fatto sudare non poco, ci porta sulla sommità dei monti consentendoci di ammirare il panorama del versante est dei Sibillini. Si scende verso Pintura di Bolognola dove è consigliabile fare una sosta prima di affrontare il Fargno. Prendiamo a sx la brecciata che sale inesorabilmente facendo attenzione ai punti esposti che caratterizzano questa strada, teatro di disgrazie come quella accaduta al biker Lorenz Costadedoi il 25 aprile del 2008. Incrociamo lo sguardo di un biker tedesco intentoa fumarsi una sigaretta e dopo averlo richiamato con la solita frase "il fumo fa male" continuiamo ad arrancare. Arrivati a quota 1821mt e gustato il panorama mozzafito che abbiamo intorno, saliamo di nuovo in sella e scendiamo fino ad arrivare ad una deviazione a dx che taglia Il Vallone e ci porta al Casale Gasparri ( ormai in disuso ed ubicato a 1572mt s.l.m.) Mbè ora ragazzi la pendenza si fa notevole, onde evitare di cappottare in avanti, preparatevi a frenare col vostro sedere sulla ruota posteriore. Si sprofonda nella Valle del Rio Sacro!! Sassi smossi e tronchi recisi minacceranno il vostro cambio...insidie continue metteranno a dura prova il vostro equilibrio...ma la gioia di attraversare questa vallata in sella ad una bici è unica. Non mi sbilancio nella descrizione lasciando a coloro che verranno qui il beneficio della scoperta e arriviamo di nuovo sulla provinciale per Bolognola non prima di esserci sparati una bella salita che ci fa riemergere dalla vallata. Dalla provinciale si possono sfruttare le varianti apportate da Barbonis o tornare direttamente al punto di partenza tramite bitume. Rigraziando Sergio Barboni per il prezioso apporto di tracciati....il Cinghiale calorosamente vi saluta.
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FABRIZIOCASTELLI
19.09.2011 20:25