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076 Val Nuvola - passo 5 Croci - via Nova |
Autore Renato (cttbiker@alice.it ) certificato il 05 \07\ 2011
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Dati tecnici: Giro orario km 125 dislivello 3239 quota min 394 max 2016
ciclabilità 100% tempo riferito a una VAM di 600 mt ore 13 ,20 GD 94 DIFFICILE
Avvertenze: in discesa dal Primiero le gallerie si evitano a DX o a SX tutte segnalate dai rispettivi Waypoint, prestare attenzione al Waypoint F1 una canaletta di scolo più profonda del solito
RACCONTO :
Il temporale mi ha svegliato presto,alle 5,20 mi sento con Luigino, mi fa sapere che salta il turno. faccio colazione e parto senza badare l'ora, strada facendo medito sul da farsi, dopo Quero smette di piovere e questa è una buona notizia, penso a come fare il giro se con il bus fino a Fiera di Primiero o senza salendo per la val Nuvola, ma quanto lo allungo e quanto dislivello ci aggiungo.
1° Il cielo è quasi sereno
2° Se faccio la val Nuvola in salita vado più piano e come la salita della Croda rossa me la godo metro su metro
3° La salita al 5 croci dal Rugolo non l'ho mai fatta
4° La ciliegina sulla torta è la via Nova in discesa , mi manca da almeno 15 anni
Ho deciso val Nuvola in salita e sia, la strada è la via Claudia Augusta fatta dai romani , santi, mai più del 9% di pendenza . Quando esci dal bosco e vedi le montagne di un verde lussureggiante ti viene un tuffo al cuore . Proseguo per val Malene e Bieno ( quota 800 mt) , sbaglio strada e mi trovo al cospetto di un tiglio maestoso, ritorno sui miei passi e trovo la via giusta ( in costruzione). per salire al Cristo d'oro alcune rampe al 21 % mi ricordano che non son venuto a pettinare le bambole, proseguo su sterrato prima e su asfalto dopo ,ogni tanto qualche cascatella mi tiene compagnia fino al Rugolo,
Urge un panino con spek e formaggio e poi via per strada come disse la cameriera "lè erta " poi ho capito di cosa si trattava ,belle rampe e in ripartenza non sono il massimo. Passo per il rifugio Carlettini ,il 5 croci è la in alto ancora 600 mt di quota , il dislivello comincia a farsi sentire ma più mi alzo e più mi si riempiono gli occhi ,nessuno all'orizzonte solo degli asini che neanche mi badano,ormai è fatta ancora poco e sono in cima ,quota 2018. Mi guardo attorno Cima d'Asta è là con tutto il suo fascino , comincio a scendere piano per non perdermi niente , se il paradiso esiste credo abbia queste sembianze, delle mucche che ruminano mi guardano curiose mentre le immortalo con la fotocamera e ora giù verso Refavaie e Caoria, peccato abbiano asfaltato completamente la stradina al dilà del torrente . Da Canal San Bovo comincio a salire per la gobbera non contento ancora cerco una stradina alternativa ( sob l'avevo trovata si ma per la discesa) doppio la gobbera ,ancora un po' di salita , comincia la via Nova in discesa e comincia anche la pioggia , mi infilo il giubbino antipioggia e via in estasi.
ingredienti: musica dell' ipod , pioggia , sentiero da guidare , paesaggio stupendo.
A Molaren abbandono la via Nova punto su Mezzano , pultroppo come strada cè solo la principale , a Pontet smette di piovere ma un forte vento contrario mi accompagnera fino all'auto, guardo il GPS 125 km 3240 dislivello azzz....
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Come arrivare al punto di partenza
La frazione di Ponte Serra si raggiunge da Feltre in direzione San Martino di Castrozza
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Commenti
pinwi
17.10.2011 20:47