Giro Albenga-Ortovero-Arnasco-Cenesi-Albenga

Questo è un percorso di circa 38 km, adatto a chi ha già un po’ di allenamento. Questo giro lo si può dividere in 2 parti, la prima di scalata, in cui non bisogna avere doti tecniche particolari, la seconda invece presenta alcune discese più tecniche e impegnative. Il percorso è piuttosto largo, quindi non c’è rischio di non trovare punti di riferimento.
Si parte da Albenga e ci si dirige verso Villanova passando per San Fedele e Lusignano. Arrivato a Villanova andiamo verso l’aeroporto e arriviamo infine dietro il parcheggio dell’ippodromo lì vicino. A questo punto, sempre costeggiando l’aeroporto, ci dirigiamo verso Ortovero, superiamo il torrente passando sul ponte e all’incrocio andiamo verso destra per immetterci sulla strada principale. Ancora verso destra e dopo circa 1 km arriviamoall’incrocio che porta verso Arnasco. Da qui iniziamo a salire. Dopo circa un paio di km si arriva ad un incrocio su un tornante. Prendiamo verso destra per dirigerci verso Arnasco – Vendone – Onzo.
Percorsi circa 500 mt, sulla destra, in prossimità di una curva, troverete l’entrata per vedere i Monoliti di Rainer. Si tratta di un piccolo giardino con alcune sculture in pietra, non potete sbagliare.
Andando avanti (circa 20 mt.) la strada inizia ad essere in discesa e sulla destra il guardrail si interrompe. Da questo punto dovreste vedere un cartello con un divieto per le moto e il sentiero che dobbiamo cominciare che scende giù e sembra tornare indietro.
Iniziamo quindi il nostro sterrato. Dopo circa due chilometri sbucheremo in un altro sentiero parzialmente asfaltato. Se ci dirigiamo a destra andremo a finire, dopo una bella discesa, a Coasco.
Noi invece andiamo a sinistra e iniziamo a salire su una muletti are asfaltata con del cemento. Dopo un paio di tornanti prendiamo il sentiero che si apre alla nostra destra e iniziamo a percorrerlo. Dopo un chilometro arriveremo in località Menosio e anziché prendere la strada che va verso il basso noi facciamo il tornante a sinistra per passare in mezzo al caseggiato.
A questo punto la strada che percorriamo arriverà a sbucare su quella principale. Esattamente di fronte a noi, dall’altra parte della strada principale, inizia una salita sulla destra chiamata via Poggi. Rimaniamo sempre su questa strada e dopo qualche centinaio di metri la strada diventerà sterrato vero e proprio. La salita è lunga e in breve arriviamo a quota 500 mt.
Finita la salita inizia una strada in piano che percorre tutte le colline. Si arriva così ad uno spiazzo dove c’è una diramazione. Andando verso sinistra si dovrebbe arrivare a Cisano sul Neva. (dico dovrebbe perché non ho mai seguito quel sentiero). Girandoci da dove siamo arrivati, vedremo che sulla destra del sentiero ve ne è un secondo. Questo sentiero va in salita e dovrebbe portare verso la Croce di Arnasco e poi proseguire ancora (anche in questo caso non ho idea se sia percorribile o meno).
Comunque, arrivati allo spiazzo, andiamo verso destra e dopo poco arriveremo a ruderi di un avamposto militare, in cima alla colline c’è un forte del XIX secolo ma non idea di come ci si arrivi. Di fronte a noi adesso ci sono le rovine di questo avamposto, andiamo verso destra e appena superato quello che doveva essere il posto di guardia inizia una discesa piuttosto ripida, con fondo friabile. Dopo 30 mt di dislivello la discesa diventa meno ripida ma in compenso il nostro sentiero è pieno di pietre e scalini che fanno diventare questa parte del percorso piuttosto tecnico.
Finita la discesa, quando si incrocia un altro sterrato si gira a sinistra, poi successivamente, a destra, ancora a destra e infine uno stretto tornate a destra che ci porta su una piccola strada asfaltata. Siamo così arrivati a Cenesi in Via Siccardi. Adesso non ci resta che scendere un po’ su asfalto. All’incrocio giriamo in giù verso sinistra e arriviamo in fondo alla discesa.
Arrivato in fondo giriamo a destra e seguiamo la strada che si chiama via Costarossa. Andiamo sempre dritti fino a quando la strada principale fa un tornante verso destra e di fronte a noi inizia uno sterrato. Seguiamo lo sterrato. Da qui in poi non ci possiamo sbagliare, non ci sono diramazioni. Una volta finito lo sterrato andiamo verso sinistra e ci ritroveremo sulla strada che collega Arnasco con Coasco. Andiamo in discesa su asfalto e torniamo con calma verso Albenga.
A me personalmente questo giro non è dispiaciuto, anzi, l’ho trovato piuttosto piacevole perché aveva in sé un po’ di tutto. Asfalto, sterrato, discese tecniche, tratti semplici, un po’ cross country, un po’ all mountain, e qualcosina di freeride (poco ma c’è), tutto questo unito ad un gran bel panorama in mezzo alla natura.

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Infos

Inserito da
roveto
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
08.06.2009
Località
Piazza del Popolo, 31, 17031 Albenga SV, Italia
Regione
Liguria
Distanza
38.0 km
Dislivello
491
Difficoltà tecnica
Medio
Condizione fisica
Medio
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