Itinerari Mountain Bike

Giro spettacolo, non certo per principianti. Su vetta Fenera (ancora con neve) ho sbagliato sentiero e ho preso il 770 per S. quirico credendo di far bene. Un inferno: la bici la si porta a mano sino alla S.P.13 a fondovalle per Grignasco. Consiglio di stampare la cartina sopra linkata dagli autori.
Lo voglio rifare, ma questa volta giusto!
:)

E' un giro impegnativo, sia la salita che la discesa. Tra le due è molto meglio la salita, il tratto più bello è nel bel bosco dopo aver lasciato Bertasacco fino alla Colma di Valduggia. Si sale poi ancora verso il Monte Fenera (899 mt.) dove la vista è strepitosa sul tutto il lato nord della Valsesia fino alle alte vette della catena alpina con il Monte Rosa a farla da padrone. La discesa che parte da li è bella e divertente e ci riporta sulla jeeppabile che abbiamo percorso prima. Ora la nota negativa: il sentiero 771 che scende ad Ara è molto molto tecnico in alcuni punti, non esitate a scendere dalla bici e fare alcuni tratti a piedi. Indispensabile l'uso del gps per fare questo tratto, in alcuni punti manca la segnaletica ed è facile perdere la via non sempre riconoscibile (anche per le grandissime arate dei cinghiali). Arrivati ad Ara la situazione migliora ma di poco, ora si può stare in sella ma il single-track è sporco e in alcuni punti pericoloso per i grossi sassi sul percorso. Arriviamo in fine alla statale e finalmente tiriamo il fiato.
Tirando le somme: preparazione fisica e tecnica indispensabile per affrontare questo itinerario. Consiglio una volta arrivati in vetta del Fenera di scendere per il single-track fino a dove siete passati poco prima e quindi di tornare sui vostri passi e dirigervi verso Grignasco da dove siete arrivati. Ve la godrete molto, molto, molto di più.

No ho Gps, prima volta in zona.
Molto bella la salita fra Bertasacco e Colma, a volte molto ripida, incantevole aggirarsi fra le case della Colma.
Situazione attuale: il giro attorno al Fenera con il 768 è in gran parte strada sterrata, quando diventa sentiero è arato, pieno di detriti, non mantenuto, l'ultimo tratto per salire a s.Bernardo è a spinta, faticoso. Proporrei una veloce e ripida variante sulla sterrata che è la prosecuzione verso l'alto del 770 (non so se ha lo stesso numero). Ottima la discesa sul 772, buona per tutti. Il 771 a me è piaciuto molto, probabilmente ora è più pulito. Serve buona tecnica e buone gomme, non bisogna sbagliare i passaggi. Evitare se non si è all'altezza, sarebbe un inferno, meglio seguire i suggerimenti di Blak Devil. Alle grotte di Ara ho preso il 781, si torna all'auto senza toccare asfalto.

avendo la possibilità di farlo domani, mi sapreste dire se la pioggia dei giorni scorsi ha creato qualche problema? insomma non sono della zona, chiedo qualche consiglio perché il giro mi ispira molto.
grazie a chiunque possa rispondermi.

Questa settimana è segnata da instabilità. Aspetterei la settimana prossima con tempo più mite.
Se intendi in ogni caso farla la salita fino a fraz. Bertasacco essendo su strada non ti darà problemi. Il tratto seguente in single track è misto tra terreno compatto e alcuni tratti con un pò di viscido (tutto in sottobosco). Ultimo pezzo prima di arrivare a Colma su vecchia mulattiera in sasso un pò scivolosa se umida.
Il tratto poi da Colma al Fenera è tutto pedalabile anche se bagnato (ultimo tratto impegnativo ma compatto). Attenzione poi alla discesa dalla croce che svolgendosi su terreno soffice e ripido richiede attenzione. Ti consiglio come già postato sopra di NON scendere verso Ara come da traccia: in caso di umido e bagnato peggio ancora, non te la godresti e non si riesce a stare in sella, ma di rifare il giro tornando da dove sei salito fino a Grignasco.
Ti consiglio visto che non sei della zona di aspettare le limpide giornate autunnali per godere dell'ottimo panorama dalla vetta, visto anche la fatica che si fa ad arrivarci. Suggerisco anche questo giro che in caso di umido è più fattibile: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/10880.

grazie Black Devil, seguirò sicuramente i tuoi preziosi consigli.
anche l'alternativa delle grotte di Ara l'avevo già notata sui tuoi numerosi itinerari.
sono in zona quasi tutti i mercoledì e di percorsi ne voglio proprio fare!