Itinerari Mountain Bike

alto vicentino - anello di Tonezza

Ciao a tutti, segnalo una mia disavventura, avvenuta proprio ieri nella zona di Tonezza, nell'alto vicentino.
Girando per internet mi ero imbattuto nella seguente indicazione per mtb:

LA VECCHIA STRADA DI TONEZZA "STRADA DEL MONTE"
Località di partenza: Tonezza del Cimone (m.1.000)
Lunghezza: 32.2 Km.
Dislivello: 759 m.
Quota max. raggiunta: 1.109 m.
Tempo di percorrenza: 3/4 ore
Grado di difficoltà: Medio
Descrizione: Contrà Campana - 1° Piazzale sulla destra - Sentiero C.A.I. 541 - Contrà Pierini (Arsiero) - Strada degli Stancari - Arsiero - Strada S.S. 350 per Trento - Località Pria Maglio - Ponte sull'Astico girare a sinistra - Torre Alta -Barcarola - Strada del Monte - Tonezza del Cimone.

Immediatamente avevo deciso che avrei dovuto farla al più presto...
Ieri, insieme al solito compagno di giri, Gianluigi, partiamo da Arsiero e saliamo per la strada del monte (la vecchia strada che portava a Tonezza, chiusa alle macchine ed anche alle bici per il pericolo di caduta massi!...); salita su asfalto molto tranquilla, 45 minuti senza affaticarsi...
Ci inseriamo sulla strada nuova che porta a Tonezza e questo tratto non è proprio piacevole perchè è su asfalto trafficato, comunque non è pesante e dopo 15 minuti siamo in centro al paese.
Dopo una breve pausa ci dirigiamo (sempre su asfalto) verso contrà Campana e quindi all'ossario del Cimone; giunti alla fine della strada affrontiamo l'ultimo tratto (circa 500 metri) su sterrato e arriviamo all'ossario...
Che spettacolo!! Si ha una visione a 360° e si vedono tutte le vette più importanti delle prealpi venete, a partire dal Pasubio....
Restiamo 5 minuti ad ammirare il paesaggio quindi ripartiamo... torniamo al penultimo piazzale (non quello dove finisce l'asfalto...) e da lì prendiamo il sentiero che porta ad Arsiero (è scritto molto chiaramente: Arsiero - Strada degli alpini).
Il mio amico mi aveva fatto notare che nelle cartine del CAI il sentiero in esame era indicato SOLO come SENTIERO e non mulattiera o similare, ma il sottoscritto aveva ribadito che tale sentiero (CAI 541) era inserito nell'itinerario per mtb sopra riportato, tra l'altro di difficoltà MEDIA! e quindi fattibile...
Insomma, decido io e lo affrontiamo...
L'inizio non si presenta malissimo, tanti sassi ma strada larga, giù la sella, freno tirato ed anche uno scarso come il sottoscritto scende abbastanza bene...
I problemi iniziano dopo qualche centinaio di metri, la strada si restringe fino a diventare un vero e proprio sentiero, con tornanti stretti e passaggi franati a volontà...
Un incubo!
Il mio amico, più giovane e spericolato e con il baricentro più basso (io invece sono 190 cm!) scende lo stesso mentre il sottoscritto comincia ad avere qualche timore, e infatti su un tornantino cado... caduta lieve, sul fianco, ma sintomatica...
Mi rialzo, mi riprometto di andare ancora più piano (ma di fatto sono già fermo...), parto e 50 metri dopo mi impunto (è probabile che abbia tirato inavvertitamente il freno anteriore.... che pollo...) e finisco in scarpata!
Subito provo a muovere il ginocchio sinistro (operato 6 mesi prima ai legamenti...) e con sollievo non sento dolore ma vedo un po più sotto un bel taglio profondo! 5/6 cm di ferita da dove sgorga un bel pò di sangue... recupero rapidamente il kit medico che ho sempre con me (santa moglie...), disinfetto la ferita, la fascio meglio che posso e quindi ripartiamo, questa volta a piedi... a farla breve ci siamo fatti circa 800 metri di dislivello, in mezzo ai boschi trascinando la bici e bestemmiando verso chi aveva definito questo sentiero percorribile in mtb..
Conclusione del giro: passaggio in pronto soccorso, 8 punti di sutura, 10 giorni di mutua e grande arrabbiatura della moglie!!
Morale della favola: parte iniziale del giro molto bella ma poco da mtb (solo asfalto); parte finale da evitare salvo che non siate dei discesisti molto bravi!!
consiglio di scendere per dove si è saliti oppure passare per le contrade basse di tonezza che si collegano con la strada per il rifugio Rumor.
Ciao a tutti!

Cartina

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Commenti

the.mtb.biker

10.06.2016 23:26

Aggiornamento sul sentiero descritto in questo itinerario (segnavia 540, strada degli alpini), fatto oggi: sentiero pieno di rocce e sassi, all'inizio ampio poi single track. Nessun passaggio impervio o particolarmente particolarmente, ma una successione continua di sassi più o meno grandi da scansare. Necessaria concentrazione e abilità di guida. Tutto sommato si può fare quasi tutto in sella anche con una front (io con full leggera sarò sceso in 3-4 punti più per precauzione e riposarmi che per altro).

Insomma, il sentiero è si impegnativo e tecnico, ma comunque fattibilissimo a patto di avere buon capacità tecniche.